Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Marchisio: “Italia, manca un grande bomber. Immobile…”

Claudio Marchisio

Il parere di Marchisio

redazionecittaceleste

"Il principale problema dell'Italia è l'assenza di un bomber internazionale. Immobile lo è nel senso che ha vinto la Scarpa d'oro, ma gioca nella Lazio, non ha mai vissuto una Champions da protagonista" con questa critica Claudio Marchisio, ex centrocampista della Juventus e della Nazionale, ha criticato l'apporto di Immobile in azzurro. Il capitano della Lazio, evidentemente, viene ancora percepito come un problema. Nonostante non fosse presente nei due pareggi consecutivi che hanno determinato l'addio alla qualificazione diretta.

Sulla Nazionale in generale, poi, si è espresso così: "I playoff saranno diversi da come eravamo abituati - ha detto al'ATP Fan Village - C’erano delle assenze importanti, ma lo sapevamo. Ci si fossilizza tantissimo sugli episodi dei rigori, ma quando sei campione d’Europa devi chiudere prima un girone del genere. Con la Svizzera hai giocato in casa e in qualche modo dovevi portarla dalla tua. Speriamo di ritrovare spensieratezza ai playoff. L’appagamento esiste, ma in questi momenti devi cercare di stare vicino alla squadra. Anche se la paura di non qualificarci c’è. Europeo? Mi sono emozionato tantissimo, prima si andava sempre negli stadi vuoti. Quando c’è stata l’inaugurazione all’Olimpico con 40 mila tifosi è stato fantastico".

Un parere poi sulla Juventus, prossimo avversario della Lazio: "Deve ritrovare la sua identità, è normale che sia così. Ci ha abituato bene e ora c’è un processo al contrario. Non è che non è prima in classifica solo per suoi demeriti, quest’anno ci sono altre squadre che stanno facendo bene. Centrocampo? Ci sono dei cicli. Pogba è arrivato al secondo anno da ragazzino, ci sono bastati 7 giorni per capire che sarebbe diventato grandissimo. Noi dovevamo costruire, Antonio Conte arrivò e ci disse: “Volete continuare a fare cagare come negli ultimi due anni o volete tornare a vincere?”. Poi ci sono stati degli episodi anche a nostro favore, siamo tornati a vincere e poi vincere aiuta a vincere. Negli ultimi anni sono calate un po’ le individualità: anche lo stesso Chiesa che è un fenomeno è giovane. Bisogna ritrovare la strada per tornare a vincere".