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Orsi: ”Sarri alla Lazio segnale importante. Luis Alberto invece…”

Nando Orsi

Le dichiarazione di Nando Orsi, che ha parlato anche di Correa e dei primi due nuovi acquisti: Hysaj e Felipe Anderson

redazionecittaceleste

Nel giorno della prima conferenza stampa da allenatore della Lazio di Maurizio Sarri, i microfoni di tuttomercatoweb.com hanno raccolto in esclusiva le parole di NandoOrsi. L’ex portiere, tra le altre, della Lazio ha raccontato le sue sensazioni sul nuovo ciclo che si sta aprendo in casa biancoceleste. Di seguito le sue parole. 

Su Sarri e il mercato

Penso che la fase del dopo Inzaghi sia iniziata nel migliore dei modi. Portare un allenatore come Sarri vuol dire portare uno spessore importante, una cosa diversa e bella. Significa voler proseguire il progetto iniziato o, se vogliamo, anche attuare un nuovo inizio.

Hysaj e Felipe Anderson sono profili adatti per la Lazio, poi sarà necessario vedere se Felipe giocherà bene tatticamente per la squadra e non solo individualmente. Con l’arrivo di Sarri è chiaro che bisogna entrare nell’ottica di fare movimenti di un certo tipo. Poi per il resto si vedrà, serviranno almeno altri due giocatori importanti. In ogni caso, con Sarri la Lazio ha dato un segnale chiaro: c’è voglia di ripartenza. Lo stesso hanno fatto anche altre squadre: il campionato italiano si arricchisce quest’anno con l’arrivo di grandi tecnici”.

 Maurizio Sarri

Su Luis Alberto e Correa

Luis Alberto non si è presentato, ma non posso sapere se lo abbia fatto di proposito. Sicuramente si tratta di una situazione strana, però penso che se arriva al muro contro muro con Lotito perde. Per i giocatori, con un presidente come Claudio Lotito, è difficile averla vinta. In ogni caso la speranza è che tutto si appiani, Luis Alberto può essere un giocatore importantissimo. Anche Sarri lo ha detto: infatti lo vuole usare alla Hamsik, non davanti la difesa.

Correa se dovesse rimanere potrebbe essere adattato sull’esterno a sinistra. Uno come lui può fare difficoltà se ingabbiato in certi schemi, ma la Lazio con il 4-3-3 e due esterni come Correa e Felipe può diventare una grande squadra. Leggendo i nomi, da centrocampo in su mette davvero paura. In difesa, invece, forse serviranno un paio di interventi. Ma spenderei in realtà per un centrale davanti alla difesa e poi magari prenderei anche un portiere".