Porto-Lazio, Conceicao e Uribe: “Si decide tutto all’Olimpico”

Il Porto vince 2-1 una partita ben giocata dalla Lazio, che tiene aperto ogni discorso qualificazione in vista della gara di ritorno all’Olimpico. Non ci sarà Zaccagni, ma Sarri spera di recuperare Immobile e ci sono possibilità anche per Acerbi. Intanto, al termine della gara, sono arrivate le parole in conferenza stampa dell’allenatore dei portoghesi Sergio Conceicao. “Ci sono alcune dinamiche, sia con che senza palla, che sono importanti. E io non sono riuscito a passare bene il messaggio alla squadra nel primo tempo. Però abbiamo capito subito perché la Lazio riusciva a entrare con facilità. Non abbiamo avuto un buon avvio di gara, però poi sono riuscito a trasmettere le mie idee alla squadra. Lavoriamo preparando una gara alla volta.

Oggi Toni Martinez ha segnato due reti, ma il lavoro che ha fatto è stato ancor più importante. Ogni giocatore merita di avere le sue chance. Il nostro obiettivo è mettere in risalto il gruppo, dando spazio anche ai calciatori che giocano meno. Joao Mario? È un giocatore che può migliorare ancora tanto nell’uno contro uno, noi facciamo sempre allenamenti specifici per i vari calciatori. Penso che per il passaggio del turno la percentuale sia ancora metà e metà. Ci sono novanta minuti da giocare e noi dovremo essere bravi, anche più di oggi. La Lazio ha disputato un primo tempo di qualità, però penso sia un mix tra i loro meriti e i nostri demeriti, soprattutto nel pressing. Nel secondo tempo abbiamo messo in campo una gara diversa e abbiamo portato a cadauna vittoria meritata”.

Sempre in conferenza stampa, poi, sono arrivate anche le dichiarazioni di Mateus Uribe, centrocampista del Porto. “Durante il primo tempo abbiamo lavorato sul pressing e nella ripresa abbiamo corretto il tiro, mantenendo le nostre caratteristiche. Portiamo a casa un risultato meritato considerando il lavoro fatto oggi. La motivazione non manca mai, che si tratti di Champions o Europa League. Cambiando competizione sono rimaste invariate: abbiamo il talento necessario per disputarla. All’Olimpico ci aspetta una partita comunque complicata. Dovremo cercare di portare a casa un risultato favorevole, nonostante il cambio del regolamento sui goal fuori casa. Oggi abbiamo provato a fare quanto ci ha detto il mister. E in campo cerchiamo di richiamarci tra noi, a volte capita di non riuscire a fare tutto quello che prepariamo. Nella ripresa il mister ha cambiato qualcosa e ci ha aiutati”.