Il conduttore televisivo Piero Chiambretti, è intervenuto nella puntata odierna di Quelli della Libertà per parlare del campionato e non solo. Il noto showman, infatti, ha anche detto la sua sulla sfida tra la Lazio il Torino, squadra per la quale fa il tifo, in vista dell'incontro infrasettimanale in programma domani. Ecco il suo pensiero per Cittaceleste TV e Radiosei: "Il Torino da molti anni vive in un'altra categoria rispetto alla Juventus. Nonostante secondo me i tifosi granata in città sono di più di quelli bianconeri, anche se loro ne hanno di più in tutto il mondo. Ora la Vecchia Signora non sta andando benissimo e qualcuno ha scelto di abbandonare la nave. Magari per tornare a tifare quei colori quando la Juve tornerà in vetta. Il problema, siccome è psicologico, causa un effetto domino sugli ascolti televisivi. La Juventus in zona retrocessione, perciò, nonostante tifo i granata, non è una buona cosa".
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QDL – Chiambretti: “Torino-Lazio? Ci sono i presupposti per una battaglia”
Il commento del conduttore televisivo Piero Chiambretti in vista della sfida di campionato tra Lazio e Torino
Sulla Lazio in TV
"Domani mi aspetto una gara complicata. La Lazio ha qualcosa di più. I biancocelesti fanno un ottimo calcio e sono molto spesso nelle zone nobili del campionato. Ciononostante, sono sempre un po' bistrattati dai media. Ci si occupa sempre poco in tv della Lazio. Questo è anche colpa del calcio spezzatino. Sicuramente in vista del derby dedicheremo ampio spazio.
Sulla sfida con il Torino
"Sarebbe bello se Lazio e Torino facessero uno scambio tra i fratelli Milinkovic. Juric è Un gladiatore che in poco tempo ha saputo dare una mentalità che va al di là dei giocatori che ha a disposizione. Perché alcuni elementi sono buoni, ma altri hanno fatto piangere nelle ultime annate. Credo che il Toro sia in un buono stato di forma. La Lazio, però, sarà migliore quando capirà gli schemi di Sarri. Dicono che alcuni biancocelesti sono fuori condizione, ma forse devono sono fare chiarezza con gli schemi. Poi io sono sempre dalla parte di Immobile, è un amico e un grande calciatore. Ci sono tutti i presupposti per una battaglia".
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