Reina e Leiva tra bilanci e vacanze in Sardegna insieme a mezza Lazio

La stagione è finita ed è tempo di bilanci: gioire per i successi e analizzare quello che non è andato come previsto. Ma, allo stesso tempo, è anche il momento per concedersi un po’ di relax per ricaricare le pile dopo una stagione atipica. Considerando la ripresa post lockdown di, ormai, due campionati fa, di fatto si è giocato per quasi due stagioni senza sosta.

E allora, Lucas Leiva e Pepe Reina hanno affidato i loro pensieri ai propri profili Instagram, il tutto mentre volavano in Sardegna insieme ad altri cinque biancocelesti.

Le parole dei due ex Liverpool

Nessuna valutazione sui risultati ottenuti, solo il desiderio di un po’ di riposo e, soprattutto, un augurio che farà piacere ai tifosi. Sia Leiva che Reina, infatti, si sono detti speranzosi di poter vedere di nuovo uno Stadio Olimpico pieno e pronto a sostenere la squadra.

“Finisce un’altra stagione e bisogna riposare per bene” ha scritto il portiere spagnolo. “Con la speranza di vedervi a tutti allo Stadio Olimpico già ad Agosto per una nuova sfida ricca di emozioni e vittorie da condividere, questa volta, insieme!!”.

Sulla stessa linea, come detto, il centrocampista brasiliano: “Un'altra stagione che finisce. Grazie per il vostro supporto e spero di vedere tutti i tifosi negli stadi il prossimo anno. Adesso un po’ di riposo per ricaricare le batterie”.

Spagnoli e sudamericani in vacanza insieme

Oltre a Reina e Leiva, si sono concessi un po’ di relax in Sardegna anche Luiz Felipe, Gonzalo Escalante, Patric, Mateo Musacchio e Andreas Pereira. Di questi, gli ultimi due non torneranno a Formello nella prossima stagione e rischia qualcosa anche Patric. Intanto, però, a testimoniare l’unione del gruppo, hanno deciso di partire tutti insieme per la Costa Smeralda. 

Il grande assente? Il Tucu Correa, come sottolineato dai post di Leiva e Andreas Pereira. Ma l’argentino, se risolverà i problemi fisici - era ieri in Paideia - dovrà rispondere alle convocazioni di Scaloni per le qualificazioni ai Mondiali. Per lui, quindi, vacanze rimandate per una giusta causa.