Braglia: “La Lazio non andrà in Champions. Rinnovo Inzaghi? Io andrei via”

 L'ex portiere e soprattutto ex allenatore e Presidente della Lazio, Dino Zoff, ha rilasciato quest'oggi alcune dichiarazioni a Il Corriere di Torino, parlando anche di alcuni particolari del ruolo di portiere. Le sue principali parole:

"La costruzione dal basso non sempre mette in crisi i portieri, dipende da chi la fa. Ci sono calciatori bravi sia a parare che a costruire il gioco, quindi dipende sempre dai soggetti in questione. Io non sono un detrattore assoluto. Certo, sembra che ogni tanto le squadre vadano a cercarsi i problemi. La cosa più importante per un portiere è sempre quella di parare come Dio comanda. Poi se è anche bravo a giocare con i piedi tanto di guadagnato, ma l'importante è saper giocare bene con le mani, cioè saper fare bene le parate. Come me la cavavo io? Non ero affatto male con i piedi, ero bravino. Ci fu anche un periodo in cui si parlò di farmi battere i rigori, come poi da lì a poco avrebbero fatto portieri come Chilavert nel Paraguay. Ma parliamo di un'altra epoca, non esisteva nessuna costruzione dal basso".

Lazio, parla Braglia

L'ex portiere Simone Braglia ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi a TMW Radio anche su alcuni temi attuali in casa biancoceleste. A seguire le sue principali paole:

"Vedremo a fine campionato chi andrà in Champions e chi no. Secondo me il quarto posto se lo giocheranno Napoli e Juventus, il Milan ci andrà senza problemi. E' un campionato talmente strano che può succedere di tutto, ma vedo i rossoneri qualificati. Rinnovo di Inzaghi con la Lazio? Io personalmente parlando, se avessi avuto l'opportunità, sarei andato via. Se Lotito gli offre però il rinnovo e lui è contento penso abbia fatto la scelta giusta, perché la piazza romana è sempre molto ambita. Ma non credo che i biancocelesti si qualificheranno per la Champions".