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—ROMA - Sven-Goran Eriksson, allenatore entrano nella storia biancoceleste per aver vinto il secondo scudetto con la Lazio, è tornato a parlare di Serie A e lo ha fatto per il quotidiano nazionale "Repubblica":
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ROMA - Sven-Goran Eriksson, allenatore entrano nella storia biancoceleste per aver vinto il secondo scudetto con la Lazio, è tornato a parlare di Serie A e lo ha fatto per il quotidiano nazionale "Repubblica":
SCUDETTO
"Lo vincerà la Lazio, è la squadra tecnicamente più forte. Sembra anche la più tranquilla. Non importa nemmeno se va sotto di un goal, sembra come si i ragazzi fossero consapevoli di poter provvedere immediatamente. Il centrocampo è il migliore d'Italia e ha pochi rivali in Europa. E' lì il cuore della squadra".
LA SQUADRA
"Sono la squadra più calma, più fiduciosa e più solida. La sua formazione titolare è mediamente più forte di quella delle rivali".
IL DOMINIO DELLA JUVENTUS
"I bianconeri per troppi hanno sono stati incontrastati. Vincere era troppo facile, adesso no è più così".
IL GIOCO DI SARRI
Gli altri dicono che la Juve gioca male. La mia esperienza mi ha insegnato che l'unico modo per giocare bene è vincere".
LA GARA DI DOMENICA
"Inter meno feroce e meno convinta della Lazio, tuttavia mi aspetto che daranno il massimo fino al termine del campionato. Sbagliato giudicare solo in base all'ultimo risultato. Se nel finale i nerazzurri fossero riusciti a pareggiare, i discorsi sarebbero diversi".
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