Lazio, il numero dei giocatori in diffida aumenta. Occhio alle prossime gare

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ROMA - Al momento in Serie A quella dei diffidati della Lazio è la lista più lunga che c'è, al secondo posto proprio l'Hellas Verona che stasera affronterà ai biancocelesti. Occhio dunque, spesso di parla di partite trappola e questo potrebbe essere il caso adatto per dirlo. Nelle prossime due giornate di campionato gli uomini di Simone Inzaghi affronteranno prima il Parma in trasferta e poi l'Inter in casa. Perciò il tecnico potrebbe saggiamente chiedere ai suoi giocatori di beccarsi un cartellino giallo per arrivare senza carichi pendenti alla sfida con i nerazzurri. I biancocelesti a rischio sono: Acerbi, Radu, Milinkovic, Immobile e Cataldi. Escluso Cataldi che ha ancora qualche guaio fisico, gli altri quattro saranno probabilmente tutti in campo. E' vero anche che vista la classifica, la Lazio non può permettersi appieno di fare certi calcoli. Vincendo oggi il secondo posto sarebbe una certezza, momentanea si intende, l'Inter verrebbe scavalcato e la Juventus quasi raggiunta. Con tre punti in tasca la distanza tra i bianconeri primi e i biancocelesti secondi sarebbe di appena due punti. Troppo alta la posta in palio per fare strategia. D'altro canto però, prendere a cuor leggero questa situazione potrebbe rischiare alla Lazio la perdita di alcuni calciatori fondamentali in vista dell'Inter. All'andata a San Siro i capitolini vennero fermati solo da Handanovic, sul risultato di 1-0 pesò l'incertezza di Jony su D'Ambrosio. A distanza di mesi la voglia è quella di vendicare quel risultato. Le carte in regola per farlo ci sono, bisognerà vedere anche se ci saranno i giocatori.