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—ROMA - Sergej Milinkovic- Savic con i suoi 272,9 km percorsi in questa stagione in Serie A, si è decisamente meritato il primato per quanto riguarda la rosa biancoceleste. Il Sergente non è solo strapotere fisico, contrasti aerei vinti a ripetizione, palloni recuperati, assist al bacio e anche qualche goal pesante, sono 4 le reti messe a segno fino ad ora, ma anche un maratoneta incredibile. Simone Inzaghi quest'anno gli ha chiesto maggiore sacrificio, arretrandone il raggio d'azione, il gigante serbo ne ha risentito in termini di realizzazioni, ma ne ha guadagnato il gioco della Lazio nel suo complesso. Paradossalmente, ora che segna di meno, Sergej vale molto di più. I grandi club europei torneranno senza dubbio a bussare alle porte di Lotito, che difficilmente si siederà anche soltanto al tavolo per ricevere offerte per il suo pupillo. Il Sergente sta dimostrando un attaccamento ai colori biancocelesti incredibile, lo testimonia anche il fatto che delle 25 partite fin qui disputate, in 13 sia stato l'uomo con più km percorsi, in altre due occasioni sia risultato secondo e in altre due terzo. Insomma, non c'è stato match in cui il talento serbo non abbia concluso la gara con la maglia bagnata di sudore. Ora si procede verso l'obiettivo minimo stagionale, la Champions e poi chissà. Una qualificazione alla coppa dalle grandi orecchie farebbe presagire una permanenza di Milinkovic nella capitale, per giocarsi le sue chance nel torneo tanto sognato da tifosi e giocatori della prima squadra della capitale.