Notizie Lazio – Inzaghi in conferenza: “Vavro migliore in campo, adesso crediamoci”

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Il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa quest'oggi dopo la vittoria sul Genoa. Ecco le sue principali parole:

"Affrontavamo una squadra in salute, forse dovevamo fare di più in fase sotto porta. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, non era facile. L'unico neo, è appunto quello di non aver fatto il quarto gol in modo da non soffrire dopo il rigore al 90'".

CORONAVIRUS - "Per quello che sta succedendo credo sia giusto fare il massimo in termini di prevenzione. Se c'è da fermare il campionato bisogna farlo perché non bisogna sottovalutare ciò che sta accadendo. Penso che le autorità si stiano muovendo nella direzione giusta. Porte chiuse? Assolutamente no, il calcio è dei tifosi. Si è visto oggi con i nostri splendidi supporter, così come quelli del Genoa. L'atmosfera di uno stadio pieno, con tifosi passionali, è tutto nel calcio".

SCUDETTO - "E' una rosa di amici che si vogliono bene e si divertono in campo. Vavro è stato il migliore in campo. Per me che sono l'allenatore ciò è il massimo. Riconosco che stiamo facendo qualcosa di grandissimo. I ragazzi lo sanno, è inutile nascondersi. Nelle ultime 21 gare, compresa la Supercoppa, ne abbiamo vinte 17. In altri campionati saremmo primi, qui bisogna lottare con Inter e Juve. Siamo lì, non ci nascondiamo, proveremo a dire la nostra e crederci fino alla fine. La rosa è stata allestita benissimo, all'inizio nessuno avrebbe scommesso un euro su di noi, il tempo ci ha dato ragione".

CONDIZIONI ACERBI - "Il problema l'ha avuto giovedì, ieri e venerdì abbiamo fatto prevenzione. Oggi voleva esserci, ma a fine riscaldamento ha sentito un indolenzimento al soleo. Spero non sia nulla".

LE IMITAZIONI DI CATALDI - "Si sta meritando quello che sta ottenendo. Se fa gol ogni domenica mi può imitare tutti i giorni". 

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