ROMA - Era il 30 dicembre del 1973, si festeggiava il Natale ma la Serie A continuava a vivere nonostante le festività. Era un epoca diversa, in Italia non si godeva dei lussi che oggi molti spesso vengono dati per scontato. Ciò nonostante lo Stadio Olimpico era pieno, circa 80 mila a quel Lazio-Milan di campionato. Come spesso succedeva, le due formazioni erano pronte a darsi battaglia. Da una parte i biancocelesti trascinati da Giorgio Chinaglia, dall'altra i rossoneri di Gianni Rivera. Due nomi non proprio a caso del calcio italiano. La partita fu tirata fino alla fine quando, a decidere il match, ci pensò un uomo raramente abituato al goal. Il duo nome era Luciano Re Cecconi. Il centrocampista della prima squadra della Capitale segnò, al 45' del secondo tempo, una delle reti più pesanti della manifestazione. Grazie anche a quella vittoria maturata con sofferenza all'ultimo, la Lazio gettò le basi per andare a vincere il suo primo scudetto. Chi ha vissuto quel momento dal vivo ricorda le urla indomite dei sostenitori della formazione biancoceleste.
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Quando sotto le festività si giocava, Re Cecconi segnava al Milan
Oggi è il quarantaseiesimo anniversario dello storico goal di Luciano Re Cecconi al Milan. Quella rete gettò le basi dello scudetto biancoceleste
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