Tra senatori a vita e ricambio generazionale, il futuro della Lazio

ROMA - La rosa della Lazio, nei suoi undici titolari, è tra le più forti del campionato. E la classifica ne è la dimostrazione. Alcuni elementi biancocelesti stanno scrivendo la storia del club da diversi anni, al punto che qualcuno potrebbe pensare di finire la sua avventura con la società capitolina per finire la sua carriera altrove. Uno di questi è Senad Lulic, il bosniaco con il contratto in scadenza, secondo alcune indiscrezioni, starebbe pensando di tornare in svizzera per concludere la sua attività da calciatore. Lo stesso discorso vale per Marco Parolo, nonostante l'età è ancora nei piani di Simone Inzaghi che lo considera un panchinaro di lusso. Sul centrocampista ci sarebbe il Parma per, almeno, un'ultima stagione. Diverso i discorso per Stefan Radu, il difensore ha sempre considerato la Lazio come casa sua. Dopo gli intralci sul rinnovo dello scorso anno, il romeno vorrebbe finire la sua storia calcistica con i colori biancocelesti. Tuttavia, anche se dovesse restare, la società potrebbe pensare ad un nuovo innesto in difesa per far rifiatare il trentatreenne. Discorso diverso per Lucas Leiva, il brasiliano giunto dal Liverpool è attualmente una pedina fondamentale nei meccanismi del mister. Il suo lavoro da scudo difensivo, permette l'utilizzo di centrocampisti offensivi come Luis Alberto e Milinkovic insieme. Alla luce di ciò l'ingresso in Champions da parte della Lazio potrebbe cambiare alcuni scenari circa i rinnovi, ma l'età anagrafica di diversi elementi chiave suggeriscono alla società che, forse, qualche importante operazione sul mercato è necessaria farla.