ROMA - La prova di Acerbi in Lazio - Milan di ieri sera non è passata di certo inosservata. Una prova di esperienza e concentrazione. L'ex difensore biancoceleste Giuseppe Biava si è rivisto nel numero 33.
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Ex Lazio, Biava: “Grande spirito di squadra contro il Milan”
L'ex difensore biancoceleste Giuseppe Biava ha affrontato vari temi riguardanti la Lazio
Biava è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per affrontare vari temi: "La Lazio ha fatto una bellissima partita, sebbene ci fossero molti assenti. Mi è piaciuto lo spirito della squadra, la voglia di giocare, la corsa. Non ha permesso al Milan di muoversi. Acerbi ha fatto una partita strepitosa su Piatek, ma anche Bastos e Patric. Soprattutto Patric mi ha sorpreso, non lo avevo mai visto in quel ruolo. Ottima anche la prestazione di Romulo, è stato un innesto perfetto per la squadra. Potrebbe essere una carta vincente anche nel derby".
Sugli uomini insostituibili nel derby: "Non rinuncerei mai ad Acerbi e ovviamente a Lucas Leiva. Poi Milinkovic, che è in grado di cambiare le sorti della partita con una sola giocata. Questi tre avrebbero fatto una bella figura anche nel derby del 26 maggio. Dei nostri (i giocatori del 26 maggio, ndr) riconfermerei Radu, che ha la Lazio tatuata addosso; Mauri per la sua intelligenza e Klose perché è un campione. E poi Lulic,che è scontato".
Sulla stracittadina: "Ti porta quella responsabilità di dover per forza vincere. Provi a non pensarci, ma alla fine non ci riesci. La fortuna della Lazio questa volta forse è proprio questa: ha tre giorni per prepararsi e poco tempo per pensare. Magari sarà un po' affaticata dopo la partita di Coppa Italia, ma riuscirà a gestire la stanchezza. Inzaghi e tutto il gruppo sono consapevoli di aver fatto un'ottima partita, sebbene il risultato stia un po' stretto. La squadra è riuscita comunque a mettere in difficoltà il Milan e questo porta sicurezza".
Sullo scarsa vena realizzativa: "Magari quest'anno si guarda più alla fase difensiva e questo potrebbe spiegare i pochi gol. O potrebbe dipendere da una questione di forma dei giocatori lì davanti. Immobile, Luis Alberto e Milinkovic hanno avuto tutti e te degli infortuni. Hanno bisogno di tempo. La Lazio le occasioni le crea, manca solo un po' di fortuna".
Su Ciro Immobile: "So che gli attaccanti del calibro di Immobile vivono per il gol, ma adesso deve continuare a essere lucido. Non deve cadere in paranoia, perché un periodo difficile può capitare a tutti".
Sul modulo di Inzaghi per il derby: "Partirei col centrocampo visto ieri sera, con Parolo che sa coprire di più. Forse partire subito con Luis Alberto, Milinkovic e Leiva potrebbe essere un po' azzardato contro la Roma".
Su Acerbi: "Abbiamo caratteristiche diverse, ma lo spirito è molto simile. Il suo punto di forza è quello di essere sempre posizionato bene. Ha una presa di posizione sull'attaccante impeccabile. Mi sarebbe piaciuto fare coppia con lui in difesa".
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