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Inzaghi: “Ero fiducioso per la finale, mia moglie sa quanto tengo alla Lazio”

Lazio: Simone Inzaghi e Gaia Lucariello

Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, ha parlato delle sue sensazioni prima e dopo la finale di Coppa Italia, vinta per due a zero contro l'Atalanta

redazionecittaceleste

ROMA - Simone Inzaghi, tecnico della Lazio, ha parlato delle sue sensazioni prima e dopo la finale di Coppa Italia, vinta per due a zero contro l'Atalanta. Queste le sue parole a Lazio Style Channel: "Siamo stati molto bravi questa sera, i ragazzi si meritano questa soddisfazione perché hanno lavorato duramente."

Poi ha continuato: "I miei collaboratori Farris, Cecchi, Cerasaro ed Allavena sono stati molto bravi: l’Atalanta cambia spesso e sapevamo che sarebbe stato difficile sfidare la compagine orobica. Mia moglie mi vive giornalmente e sa quanto io tenga a questa Società: a volte porto a casa qualche tensione, ma lei ed i miei figli riescono a farmi star bene".

Sulla vicinanza della famiglia: "Questa sera tutti i miei cari erano presenti all’Olimpico ed erano commossi per questo successo: sono qui grazie ai miei genitori che mi hanno permesso di togliermi queste soddisfazioni.

Sulla preparazione della sfida: "La gara era stata preparata bene e sapevamo di avere cambi importanti: c’erano tante pedine pronte a scendere in campo. Abbiamo fatto in modo che gli episodi girassero dalla nostra parte. I miei ragazzi sono stati bravissimi, abbiamo lavorato molto bene in attacco e gli interpreti offensivi ci hanno dato una grande mano. Solo con grande sacrificio avremmo vinto, un plauso anche a chi non ha giocato perché tutti avrebbero meritato di giocare questa gara. Questa sera ero tranquillo, avevo già disputato diverse partite simili: i ragazzi mi avevano dato ottime impressioni a Cagliari e, per questo motivo, ero molto fiducioso per la partita di questa sera".

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