ROMA - La Lazio B esce con le ossa rotte da Cipro, la sconfitta per 2-0 contro l'Apollon Limassol, che non contava dal punto di vista della classifica, visto che i biancocelesti sono già qualificati ai sedicesimi di Europa League. Ma
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Lazio, Podavini: “Che delusione le seconde linee, Chievo da non sottovalutare”
poteva essere una buona occasione per i calciatori che hanno giocato di meno, per mettersi in mostra. Così non è stato. L'ex difensore della Lazio degli anni 80, Gabriele Podavini ha commentato così ai microfoni della radio ufficiale biancoceleste, la sconfitta in Europa e ha parlato del prossimo impegno di Verona contro il Chievo: "Ieri mi aspettavo di più dalle seconde linee, dovevano far vedere di potersi meritare un posto da titolari. Queste partite, di livello europeo, andrebbero sempre onorate. Inzaghi ha fatto bene a dare spazio a chi ha giocato poco, però ha avuto la conferma che tolti i titolari gli altri fanno molta fatica. Chi sta poco in campo ovviamente non ha il ritmo giusto, però questo non può giustificare una prestazione del genere. Ho visto poca personalità, manca rabbia e cattiveria. Attenzione a fare esperimenti anche con l’Eintracht, se no si fanno figuracce”. SUL CHIEVO – “La Lazio deve giocare al massimo e non sottovalutare l’avversario. Contro le prime i biancocelesti faticano, ma contro le piccole riescono a fare risultato. Quindi sono fiducioso. Se guardiamo alle partite delle dirette avversarie, quella della Lazio è la più semplice sulla carta. C’è la possibilità di guadagnare qualche punto facendo risultato".
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