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Parolo si racconta, tra pizzoccheri e Mondiale

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ROMA - Marco Parolo, centrocampista della Lazio, ha concesso una bella intervista a Sky Sport dove ha raccontato anche il lato più umano. "Mi ispiro a Gerrard che è il mio giocatore preferito, mi piace molto esultare come lui,...

redazionecittaceleste

ROMA - Marco Parolo, centrocampista della Lazio, ha concesso una bella intervista a Sky Sport dove ha raccontato anche il lato più umano. "Mi ispiro a Gerrard che è il mio giocatore preferito, mi piace molto esultare come lui, scivolare sul campo perchè significa che è bagnato. Mi ricordo il primo calcio al pallone era sotto un diluvio". Sul piatto preferito non ha dubbi: "I pizzoccheri della Valtellina mi piacciono da morire". Tra i film si traveste daa supereroe: "La saga di Batman mi piace, anche se il film che mi piace di più è Forrest Gump". La gioia più bella era scontata: "Quando ho letto il mio nome tra i convocati del Mondiale". Ama anche i gialli: "Michael Collins è il mio scrittore preferito ho letto tutti i suoi libri". Ama Roma ma: "La mia città preferita resta Siena. Scarmanzia? Mi allaccio i parastinchi sempre alla stessa maniera". Il giocatore ha poi parlato anche della Lazio: "Sono venuto qui perchè c'è un progetto importante e perchè voglio fare bene. Ho visto un Klose molto carico dopo la conquista della Coppa del Mondo con la Germania. Qui si sta formando davvero un bel gruppo, potremo dire la nostra sia in campionato che in Coppa Italia, la concorrenza non mi spaventa è uno stimolo  fare sempre meglio". Infine un pensiero sulla visita di Conte a Formello: "E' stato bello parlare con lui, ci ha subito inculcto quella mentalità vincente che h trasmesso alla sua Juventus in questi anni, ovvero imporre il proprio gioco. Chi verrà convocato in Nazionale, sa che dovrà mettere a disposizione del gruppo, la propria voglia di fare". 

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