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Serie A o Europa, poco cambia: il faro della Lazio è sempre Lui(s)

Luis Alberto, numero 10 della Lazio
Segna e si diverte, anche quando non conta: il numero 18 biancoceleste si tiene stretto il palcoscenico e continua a stupire

redazionecittaceleste

ROMA - Una piccola battuta d'arresto. Solo un incidente di percorso. La prestazione contro la Roma è un ricordo, ormai. Contro il , Luis Alberto è tornato di nuovo ad illuminare. Anche se il risultato della partita era ininfluente, per la classifica di una Lazio già ai sedicesimi. Ma lui ha combattuto lo stesso.

Luis Aberto

 

DALLA REGIA ALLA TREQUARTI

All'inizio non ha giocato bene, lo ha ammesso lui stesso . Poi si è spostato sulla trequarti e ha realizzato un gol che "conta sempre come uno". Però il pallone se lo porta a casa lo stesso, anche se non ha realizzato una tripletta. Una dedica al figlio, col sorriso sulle labbra. Il fantasista spagnolo esprime meglio il suo calcio quando può risultare decisivo negli ultimi 16 metri. In mezzo al campo ha faticato, ma si è applicato comunque. apprezza, lo sposta, lui segna, dedica il gol al figlio e porta a casa il pallone. Tutti contenti. Luis Alberto sta vivendo un momento magico, a livello personale e a livello di squadra. La fiducia che esprime con le sue giocate lo dimostra. Un colpo al volo secco, deciso. Un lampo, una luce improvvisa emessa da Lui(s), che è sempre più faro di questa Lazio.

Luis Alberto e Ciro Immobile

FUTURO

Contro la Fiorentina tornerà dal primo minuto nel ruolo a lui più congeniale: agirà da seconda punta dietro a Immobile, per formare di nuovo un tandem che sta funzionando alla grande. Con l' e Felipe Anderson che ancora deve trovare la miglior forma fisica, Luis Alberto è l'unica garanzia di Inzaghi, fino a questo momento, sulla trequarti. Lo spagnolo è chiamato ancora una volta a illuminare l'Olimpico con le sue giocate, come ha dimostrato di saper fare in questo avvio di stagione straordinario. Che sia Europa o Serie A, il numero 18 della Lazio ha solo un obiettivo: stupire. E ci sta riuscendo. A fine partita, l'ex Liverpool ha speso belle parole anche per ragazzi più giovani di lui. Tra questi c'è Alessio Miceli, che ha esordito in prima squadra:

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