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Lazio-Napoli, finalmente Nani: Inzaghi ora ha un’arma in più

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Il portoghese sarà convocato per il match di domani, ma il suo impiego non è sicuro

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di Simone Cesarei

ROMA- Finalmente Luis Nani. Il fiore all'occhiello del mercato biancoceleste è pronto alla prima convocazione con la maglia della Lazio in occasione del match di domani contro il Napoli. L'esterno portoghese sembra aver recuperato dall'infortunio subito quando ancora vestiva la maglia del Valencia, come testimoniato dalla doppietta messa a segno nell'ultimo allenamento. "Il mio obiettivo qui è aiutare la squadra in tutti i modi, portando tutta la mia esperienza. Sono molto motivato", parlava cosi durante la conferenza di presentazione Nani. Questione di motivazione, Luis corre verso il Napoli. Come riporta Il Corriere dello Sport, la convocazione contro i partenopei sembra sicura, mentre l'esordio potrebbe essere rimandato. Inzaghi non ha alcuna voglia di rischiarlo e quindi potrebbe lanciarlo domenica contro il Verona a gara in corso per poi consegnargli una maglia da titolare contro lo Zulte Waregem in Europa League.

DUBBI

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I dubbi sono tutti per Simone Inzaghi. Il tecnico biancoceleste sta studiando la formazione migliore per provare a battere anche il Napoli e alimentare ancora di più le speranze Champions. Battere gli azzurri, che tra l'altro potranno contare su oltre 10 mila al seguito, significherebbe non solo primeggiare su una rivale per la massima competizione europea, ma su una candidata alla vittoria del titolo. Una delle squadre che gioca meglio in Italia, e forse in Europa. Il Napoli fa paura, servirà la miglior Lazio per portare a casa il risultato. Inzaghi è tentato di confermare la Lazio che ha vinto prima con il Milan e poi contro il Genoa, ma non può ignorare le gambe appesantite dai molti impegni ravvicinati. Probabile comunque che domani sera si riveda la Lazio che ha sfatato il tabù Genoa a Marassi. Ora un'altra maledizione è da spezzare. Il Napoli è imbattuto all'Olimpico dal 2012, da quando i biancocelesti guidati da Edy Reja si imposero per 3-1 con i gol di Candreva, la rovesciata di Mauri e il rigore di Ledesma. Inzaghi ha tutta l'intenzione di sfatare anche questo tabù e continuare a stupire l'Italia intera, che ora sta cominciando a preoccuparsi di una Lazio che non vuole porsi limiti, e a cui l'Europa League sta decisamente stretta.

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