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Nani vs Bonaventura, sfida tra top player… dalla panchina

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I due sono i gioielli delle rispettive squadre, ma nella gara di domani partiranno tra le riserve

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di Simone Cesarei

ROMA- "Domenica non sarò della partita, sto svolgendo un lavoro per ritrovare la migliore condizione. Quando il mister e i fisioterapisti mi riterranno pronto tornerò in campo", parlava cosi Luis Nani durante la conferenza stampa di , tenutasi ieri nel centro sportivo di Formello. L'asso portoghese è stato il fiore all'occhiello del calciomercato biancoceleste, acquistato con l'arduo compito di non far rimpiangere Keita, ha scelto la Lazio perchè "la motivazione è fondamentale per me. Il mio obiettivo qui è aiutare la squadra in tutti i modi, portando tutta la mia esperienza. Sono molto motivato". Una nuova sfida, la scelta migliore per la sua carriera. Nani arriva a Roma con la volontà di mettersi in gioco, di misurarsi con un campionato difficile come la Serie A: "Penso che il campionato italiano abbia grandi giocatori. Speravo di farne parte da tempo e oggi finalmente sono qui". Il suo primo impegno da giocatore della Lazio però sarà costretto a saltarlo, a causa della distorsione al ginocchio rimediata con il Valencia. In questi un lavoro primi giorni a Formello il portoghese ha svolto un lavoro personalizzato per tornare al top della forma, allenandosi anche durante i giorni di riposo concessi da Inzaghi. L'infortunio sembra essere alle spalle, ma la condizione è tutt'altro che ottimale e allora ecco che il tecnico biancoceleste non ha alcuna intenzione di rischiarlo per il match di domani contro il Milan.

TOP PLAYER FASCIATI

Bonaventura

Rischia di non essere nemmeno convocato, Luis Nani. Saranno molto delusi i 40 mila che coloreranno le tribune dell'Olimpico, e che dovranno aspettare almeno altri 10 giorni per poter ammirare le giocate dell'asso portoghese. Un altro che rischia di non essere del match è Jack Bonaventura, tuttofare del Milan. Affermatosi lo scorso anno come uno dei migliori calciatori del campionato, è riuscito a regalare la qualificazione in Europa League ai rossoneri diventando ben presto un insostituibile di Montella. Qualità, corsa e carisma: Bonaventura è sicuramente uno dei top player della Serie A, un giocatore capace di spostare gli equilibri. Il suo problema? Quella fragilità fisica che ne ha pregiudicato molto spesso la definitiva consacrazione. In questi giorni Jack sta recuperando dall'ennesimo infortunio, e Montella conta di portarlo in panchina all'Olimpico, cosi da utilizzarlo a gara in corso: “Come sto adesso fisicamente? Ho avuto un problemino muscolare al retto femorale. E’ un muscolo delicato per chi gioca a calcio. Sono praticamente a posto, in questi giorni tornerò a dare il 100% in allenamento. Per la Lazio dovrei esserci, incrociando le dita”. Bonaventura ci sarà, Nani no, a meno che Inzaghi non decida di spedire comunque il portoghese in panchina assieme ai nuovi compagni. Sarà una sfida tra top player a distanza, in attesa di incorociarsi in campo.

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