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Brucia viva la fidanzata, ma viene assolto

Le ha dato fuoco mentre lei gli implorava pietà. Ora, nove mesi dopo, può già tornare libero. E' la storia di Davide, il 18enne di Corigliano Calabro (provincia di Cosenza), che lo scorso maggio ha ucciso la fidanzata di 16...

redazionecittaceleste

"Le ha dato fuoco mentre lei gli implorava pietà. Ora, nove mesi dopo, può già tornare libero. E' la storia di Davide, il 18enne di Corigliano Calabro (provincia di Cosenza), che lo scorso maggio ha ucciso la fidanzata di 16 anni, Fabiana Luzzi. Il giovane si è trasformato in assassino al culmine di una lite esplosa per motivi di gelosia. Dopo averla accoltellata l'ha bruciata quando era ancora viva. Adesso il giudice ha deciso che le sue condizioni sono incompatibili con il carcere: "In cella ha tentato due volte il suicidio".