Ripresa superlativa dell’Italia, Insigne e Verratti rispondono a Dzeko: 2-1 alla Bosnia

ROMA - L'avvio dell'Italia è lento e compassato, la formazione azzurra non riesce ad imporre il suo gioco ed appare abbastanza stanca dalle fatiche della gara vinta sabato contro la Grecia, ad Atene. Questo fa il gioco della Bosnia che riesce a passare in vantaggio grazie al Dzeko, e ad aggiudicarsi quindi il primo tempo della gara.

Nella ripresa l'Italia cambia pelle, anche perché Mancini notando la stanchezza opta per i cambi ed inserisce Chiesa al posto di Quagliarella. È proprio senza centravanti (poi entrerà Belotti nel finale) che la squadra dà il meglio di sé giocando in maniera fluida a viva. I benefici sono immediati, Insigne trova subito il pareggio con un gol bellissimo da fuori area nato dagli sviluppi di un corner.

Cambia la musica ed i padroni di casa diventano anche padroni del gioco, imponendo il proprio spartito. Sirigu è bravo ad uscire in volata su Dzeko, ma è l'Italia ad avere le occasioni migliori prima con Insigne (colpo di testa) e poi con Chiellini (sempre di testa da calcio d'angolo, al minuto 72). Gli sforzi dell'Italia non si concretizzano in gol, o almeno è così fino all'85' quando Verratti completa la rimonta: è ancora il napoletano Insigne ad ispirare, semina il panico sulla fascia e serve Verratti in piena area di rigore. Il centrocampista, nonostante la posizione defilata, non ci pensa due volte e tira a giro sul secondo palo. Palla in rete e rimonta completata: la Bosnia è battuta 2-1. L'Europeo è più vicino.

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