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ESCLUSIVA – Poli: “Se fossi Lotito mi arrabbierei con me stesso”

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Fabio Poli parla del momento della Lazio

redazionecittaceleste

ROMA – Ai microfoni di CITTACELESTE FM, in onda sugli 88,100 di Elleradio dal lunedì al venerdì dalle 17,30 alle 19,30 e in contemporanea su CITTACELESTE TV canale 669 dei digitale terrestre è intervenuto Fabio Poli: “Grazie ce lo dobbiamo dire a vicenda. La Lazio mi ha reso orgoglioso di quello che faccio e di aver indossato questa maglia.Fino ad un anno fa avevo un negozio di abbigliamento, sono impegnato 4 volte a settimana con dei ragazzi che alleno”.

AVVIO LAZIO - “Più negativo dello scorso anno, ha finito in crescendo. Nelle prime giornate prendere batoste con Napoli e Chievo sono poco digeribili. Ci sono tanti infortuni e tante altre situazioni per il mercato. Bisogna aver sempre fiducia, il tifoso non la deve mai perdere”.

GIOCATORI - “Ci sono sempre degli infortuni, nel calcio tutto è possibile. Mi sembra impossibile che sia cambiato tutto in negativo, dopo l'anno straordinario di Pioli lo scorso anno. Ci sono dei momenti dove il fisico, ci sono degli infortuni, si può pensare di tutto e di più della Lazio. Non si può pensare di far fuori Pioli alla quarta giornata”.

ALLENATORE DELLA LAZIO - “Se fossi l'allenatore, cercherei di tenere i giocatori tranquilli. Credo che la Lazio possa ripetere la stagione della scorsa stagione.”

PRESIDENTE DELLA LAZIO - “Sarei arrabbiato con me stesso, perchè dovevi trovare qualche top player per rimanere a certi livelli. Credo che qualche colpa l'abbia anche lui”.

RITIRO - “Ai giocatori non piace a nessuno. Bisogna cercare di farli lavorare di più, bisogna ritrovare equilibrio, perdere così fa male”.

CAMBIO PANCHINA - “Pioli era un eroe due mesi fa, non può essere diventato una schiappa. Farei in modo che la Lazio recuperi tutti i suoi campioni, da fuori non so cosa dire. I dirigenti sanno che rapporto c'è tra giocatori e allenatore e quali sono le scelte migliori. Forza ragazzi, ci riprendiamo, Forza Lazio!”.