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Matri sfida il Milan: “Nessun sassolino, colpa mia, ma se in Coppa Italia capitiamo contro…non avrò problemi!”

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Alessandro Matri è stato presentato da pochi minuti dalla Fiorentina. L'ex attaccante rossonero, intervenuto in conferenza stampa, è tornato sulla sua esperienza al Milan, ringraziando il club di via Rossi: "Ringrazio il Milan che mi...

redazionecittaceleste

Alessandro Matri è stato presentato da pochi minuti dalla Fiorentina. L'ex attaccante rossonero, intervenuto in conferenza stampa, è tornato sulla sua esperienza al Milan, ringraziando il club di via Rossi: "Ringrazio il Milan che mi ha dato la possibilità di venire qua - Riporta Tuttomercatoweb.com - e ovviamente anche la famiglia Della Valle che ha fatto uno sforzo per avermi qui nei prossimi mesi. Ho preso una scelta importante. Se ho lasciato il MIlan l'ho fatto perchè ho grande voglia di tornare ad alti livelli. Ho bisogno di staccare e di ripartire senza pensieri. E' una grande opportunità e l'ho colta al volo. I sei mesi a Milano? Non ho sassolini da levarmi. Sono sempre stato molto autocritico. La colpa probabilmente è stata mia. Grazie al Milan per lo sforzo che fece ai suoi tempi, sono stati sei mesi particolari. C'era voglia di ripartire ma per problemi di ambientamento in campo miei personali non sono riuscito a rendere al massimo. Adesso cerco un po' più di continuità per tornare ai massimi livelli. Cosa non ha funzionato?  Le responsabilità me le sono prese per quanto riguarda il mio rendimento. Forse il feeling non è partito bene subito all'inizio. I tifosi non erano d'accordo con l'acquisto di una nuova punta, per quello qualcuno non l'ha presa bene. Il mio passato alla Juve non c'entra niente, anzi i tifosi mi hanno fatto sentire tanta fiducia, ma poi è il campo a parlare ed il disappunto allo stadio ci può stare. Seedorf? Quando le cose vanno male paga sempre l'allenatore, ma le colpe sono da dividere anche con i giocatori e la società. Non so come Seedorf possa allenare, c'è curiosità da parte di tutti. Allegri? Mi sono confrontato prima di scegliere la Fiorentina. Lui mi ha dato la sua idea e poi io ho preso la mia decisione. Lui mi ha solo detto che dovevo fare quello che mi sentivo. Il Milan in Coppa Italia? Se ci capiterà il Milan in Coppa Italia sarò pronto. Non mi è mai capitato di vivere male questo tipo di situazioni". (TMW)