Calciomercato Lazio – Stendardo: Lotito prendi Romagnoli, è il migliore

La prima settimana di giugno sarà a Coverciano per intraprendere il corso allenatori Uefa A. La panchina è stata un richiamo forte per Guglielmo Stendardo che - alla guida della Luiss - ha concluso il campionato di Eccellenza al terzo porto. “Nella vita faccio l’avvocato, ma il richiamo del campo è stato irresistibile - ci confida l’ex difensore della Lazio - è una realtà totalmente diversa rispetto alle altre, sono orgoglioso di rappresentare un Ateneo importante come quello della Luiss. Nello spogliatoio ho ragazzi che preparano la laurea, oppure che si sono appena laureati. E’ un confronto che mi arricchisce quotidianamente. Mi ispiro a Sarri, e a Gasperini che ho avuto modo di avere all’Atalanta”.

“Sarri ha svolto un ottimo lavoro in questa stagione. La Lazio ha disputato un buon campionato, forse è mancata quella continuità che le avrebbe consentito di competere per la Champions League. La squadra ha pagato a caro prezzo le amnesie difensive. Quello difensivo è un reparto che dovrà essere migliorato, soprattutto dopo la partenza di Luiz Felipe. Ritengo che il club dovrà acquistare almeno un paio di centrali. Qualora fosse confermato, l’arrivo di Romagnoli sarebbe importantissimo. É un giocatore di esperienza, sa giocare a pallone oltre a saper difendere. Sarebbe difficile trovare un centrale migliore di lui, per giunta a parametro zero”.

“La Lazio è molto competitiva - sottolinea Stendardo - si parte da una base importante. Un allenatore come Sarri saprà apportare le modifiche necessarie per migliorare la squadra. Di questi tempi non è facile operare sul mercato. I club - dopo la pandemia - sono quasi tutti indebitati. Bisogna comprendere i tifosi che vogliono sempre il massimo, ma bisogna anche salvaguardare i bilanci. E la Lazio lo fa molto bene. Dopo la partenza di Leiva servirà un altro regista oltre a Cataldi. Il gioco di Sarri lo conosciamo, serve un play davanti alla difesa, un equilibrista, l’uomo che fa girare la squadra. A me piace molto Ilic del Verona. Anche Arslani dell’Empoli. Per arrivare a questi giocatori bisogna spendere. Il presidente Lotito sa meglio di me come spendere”.

“E’ una Lazio che dovrà ripartire dal portiere dopo la partenza a parametro zero di Strakosha. “Anche altre squadre hanno lo stesso problema della Lazio - ammette l’ex difensore laziale - Reina va bene, ma poi bisogna prendere un portiere titolare. Carnesecchi è molto bravo, ha fisico, ha personalità. Ho avuto modo di vederlo con l’Under 21”. Avvocato, allenatore, imprenditore. Stendardo ha molteplici interessi, ed è impegnato su più fonti. “Alla Luiss - oltre ad allenare - insegno diritto e management dello Sport. Ora andrò a fare il corso Uefa A, perché nella vita c’è sempre da imparare. Poi aspetto ciò che verrà, con serenità. Penso che oggi un allenatore debba essere sempre di più un profilo gestionale, più vicino a un manager che a una figura unicamente tecnica”.