Di Michele Cerrota
calciomercato
Mercato Lazio, capitolo uscite chiuso? Tutt’altro: ancora diciannove esuberi
La cessione più importante dell’estate è ormai praticamente arrivata, in attesa dell’ufficialità. Correa è pronto a volare a Milano e riabbracciare Inzaghi, la Lazio è pronta invece a tuffarsi a capofitto sulla rincorsa al sostituto del Tucu. Kostic rimane il favorito, attenzione però anche ai nomi a sorpresa. Solo movimenti in entrata quindi? Niente affatto. Sono infatti ancora diciannove, come minimo, i giocatori di troppo dalle parti di Formello e ancora in cerca di una sistemazione. Seppur con diverse percentuali di probabilità, tre di questi - Caicedo, Fares e Kamenovic - potrebbero presto accasarsi al Genoa. Ma, per gli altri sedici, la situazione è ancora avvolta nel mistero.
Esuberi di lusso
—Attenzione in particolar modo, allora, a quattro giocatori, acquistati direttamente per la prima squadra ma mai davvero in grado di convincere Inzaghi o Sarri. Il primo di questi è Jony, che ha alcuni estimatori in Spagna, soprattutto in seconda divisione. C’è poi Jordan Lukaku che, però, al momento non sembra avere particolari richieste. Discoro simile anche per Durmisi, dopo un anno in prestito a Salerno. E, infine, si aggiunge alla lista anche Vavro, che come Jony ha offerte in Spagna ma che la Lazio vorrebbe cedere in Italia per questioni legate al decreto cresciuta. Quattro giocatori senza futuro alla Lazio che, però, costano più di un milione netto di stipendio ciascuno come si legge su Tuttomercatoweb.com.
Gli altri nomi
—Situazione particolare quella di André Anderson, che per ragioni anagrafiche può giocare senza essere inserito in lista. Presente - e subentrato - a Empoli, con l’arrivo di Basic gli spazi per lui sembrano essersi però definitivamente chiusi. Gli altri nomi, infine, sono quelli di Casasola, Djavan Anderson, Dziczek, Kiyine, Maistro, Cicerelli, Adekanye, Lombardi, Gondo, Falbo e Rossi. Tanti, troppi giocatori da tenere a bilancio. Molti, però, potrebbero trovare sistemazione in B negli ultimi giorni di mercato. Impossibile tornare invece a Salerno, considerando il blocco dovuto al trust.
© RIPRODUZIONE RISERVATA