La dirigenza assieme alla squadra mercato ha intenzione di fare un ultimo regalo al mister Maurizio Sarri. Non stiamo parlando del secondo portiere che sarà un acquisto obbligatorio, ma di un nuovo terzino sinistro. Al momento il duello sembra essere a due: Valeri ed Emerson Palmieri. I due si contendono un posto da titolare, ma prima serve, in maniera quasi obbligatoria, un'uscita sul mercato. I primi giorni di questo luglio sono stati parecchio dispendiosi e di conseguenza occorre prima vendere e poi si potrà puntare ad un altro innesto di livello.
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Calciomercato Lazio – Per la fascia sinistra è duello: Valeri vs Emerson
La situazione Emerson Palmeri
Questo rappresenta (senza ombra di dubbio) il profilo perfetto per il calciomercato biancoceleste. Stiamo parlando di un giocatore che ha già giocato con Maurizio Sarri e sa ricoprire al meglio la fascia sinistra. Non a caso è anche uno dei punti fermi e saldi della nazionali di Roberto Mancini, visto che ha giocato da titolare la finale dell'Europeo vinto solo un anno fa. Per quanto il giocatore resti il profilo preferito del mister, la situazione sotto il punto di vista economico è abbastanza complessa, visto che il contratto pesa e non poco ed anche il Chelsea per il cartellino potrebbe chiedere anche 10 milioni di euro.
Valeri come alternativa low cost
Nelle ultime ore sembra aver preso spazio il nome che conduce a Emanuele Valeri. Il terzino è stato uno dei condottieri alla promozione della Cremonese. Ora si prepara alla sua prima stagione nella massima serie del calcio italiano, ma potrebbe cambiare il team che gli dia questa chance. Per completare l'acquisto (anche nel suo caso) serve prima una cessione, visto che sulla fascia sinistra sono già presenti sia Adam Marusic che Elseid Hysaj. Secondo le informazioni giunte nella nostra redazione, il presidente Claudio Lotito non sembra essere convinto di questa nuova possibilità. Nelle prossime ore potrebbero arrivare delle novità anche su questo fronte, anche se per il momento la situazione è in un fase di stallo.
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