Mercato Lazio, che intreccio in difesa! Destini incrociati con Pioli e Betis

Occhi puntati sul campo, in una delle settimane più calde della stagione, senza però dimenticare le tante questioni aperte sul mercato. Tra rinnovi in dubbio, possibili cessioni e acquisti necessari sono tanti i dubbi da risolvere per la Lazio. In particolar modo in un reparto, la difesa, che potrebbe essere rivoluzionato totalmente in vista della prossima stagione. E il cui destino potrebbe legarsi a triplo filo con quello dei reparti difensivi di altre due squadre: i rossoneri, in Italia, e il Real Betis in Spagna.

Partiamo dai due nomi noti, uno in entrata e l’altro in uscita. Non è più un segreto che la Lazio abbia messo gli occhi su Alessio Romagnoli e che, allo stesso tempo, il centrale rossonero abbia mandato importanti segnali di apertura. L’offerta di Lotito è arrivata sul tavolo di Raiola e, a breve, dovrebbe arrivare un nuovo incontro tra le parti. Non è un segreto nemmeno il fatto che il destino di Luiz Felipe sia quanto mai in bilico. Il centrale italo-brasiliano è in scadenza e, al momento, il rinnovo non sembra essere vicino. Vicino al difensore sembra essere invece il Real Betis, a tal punto che dalla Spagna assicurano sia già arrivata la firma. Attenzione, però, perché l’intreccio non finisce qui.

Sempre il Real Betis, infatti, sembra pronto a tentare l’assalto a Matteo Gabbia, giovane centrale rossonero indietro nelle gerarchie di Pioli. Lo assicura Estadio Deportivo, che ribadisce allo stesso tempo un “posto assicurato in rosa per Luiz Felipe”. Ovviamente, l’eventuale arrivo di Gabbia non escluderebbe a priori la possibilità di accogliere il difensore biancoceleste. Ma, allo stesso tempo, potrebbe avere altre ripercussioni sulla Lazio. Come vi abbiamo raccontato, infatti, i rossoneri avrebbero messo gli occhi anche su Francesco Acerbi che, con l’arrivo di Romagnoli, potrebbe perdere spazio. E, allora, con l’eventuale addio di Gabbia non è da escludere un pressing importante per riportare a Milano l’ex Sassuolo. Al momento, però, non ci sono molte certezze, né in un senso né in un altro. L’unica cosa sicura è che l’asse Roma-Milano-Siviglia promette di essere molto intricato in estate.