Mercato Lazio, esperienza per il Sarrismo: Allan può essere la chiave

Il mondo Lazio, mentre si leccano le ferite rimaste dopo la deludente prestazione messa in campo sabato sera contro il Torino, deve comunque concentrarsi sul calciomercato. Le giornata alla fine della stagione sono ormai solo cinque e obbligatoriamente devono essere fatte delle riflessioni sul futuro. Futuro che mai come ad oggi è mai stato così dubbio ma non si può e non si deve restare fermi a guardare in attesa. Dalla porta al vice Immobile tante saranno e tante dovranno essere le operazioni sul mercato biancoceleste. Il centrocampo che tanto ha fatto innamorare l'intero popolo laziale si appresta, inevitabilmente, allo smantellamento e in attesa di capire il futuro di Milinkoivc-Savic quello dell'esperto Lucas Leiva sembra essere tracciato. Il regista ex Liverpool a fine anno saluterà e, visto che non è permesso arrivare a cavallo giugno e luglio sprovvisti, il sostituto va trovato subito.

Esperienza

Maurizio Sarri vuole, per la sua Lazio del futuro, altrettantaesperienza e per questo nelle ultime settimane si sono fatte sempre più insistenti le voci che circolano intorno ad une vecchia conoscenza di Mau: Allan. Il mediano classe '91 è stato il fulcro del sarrismo visto a Napoli. Perno di un centrocampo che insieme con Jorginho e Hamsik ha stupito l'intero campionato. Il brasiliano, attualmente in forza all'Everton ha chiesto lo svincolo nelle ultime settimane e visto la delicata situazione nella sponda blu di Liverpool il suo addio sembra ormai cosa certa.

Sarrismo

La stagione di Allan non è stata di certo all'altezza di quanto espresso nella sua carriera. Appena 24 partite e soli due assist sono solo la la punta dell'iceberg della mediocre stagione dei toffies quest'anno. Sarri ha fatto capire che comunque per la sua filosofia di gioco sono necessari calciatori che già la hanno dentro (la stagione di Pedro ne è la prova fisica). Allan a 31 ani ha ancora tanto da dare e il suo ipotetico arrivo in bianococeleste permetterebbe a Sarri di non dover ripartire dall'inizio e soprattutto non si perderebbe troppo in termini di esperienza dopo l'addio di Leiva. L'occasione è d'oro e non serve dirlo, Sarri sarebbe ben lieto di riabbracciare uno dei giocatori più affidabili che lui stesso ha avuto. Le prossime settimane saranno cruciali.