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Mercato Lazio, operazione Romagnoli ad una svolta, l’accordo è vicino

redazionecittaceleste

La trattativa per portare Romagnoli in biancoceleste vede il traguardo d'arrivo. Le parti sono vicini e nei prossimi giorni può arrivare l'ok

Laziale, talentuoso e con la maturità sportiva giusta: gli ingredienti che spingono Alessio Romagnoli a vestire la maglia biancoceleste sono tanti e di qualità. La trattativa va avanti ormai da un paio di mesi, succube della solita burocrazia laziale rivedibile. Tra numerosi alti e bassi l'operazione ora vede il traguardo d'arrivo e come riporta la Gazzetta dello Sport già nei giorni della settimana che sta per iniziare potrebbe concretizzarsi il tutto. Decisiva è stata ovviamente la volontà del giocatore che, spinto dalla sua fede laziale mai nascosta, ha declinato tutte le offerte recapitategli. L'ultima arriva dall'estero e sebbene neanche la situazione con il Milan sia del tutto chiarita la sua volontà e quella della Lazio è chiara: trovare un accordo subito.

 

Avvicinamento

L'operazione è allo scatto finale in quanto negli ultimi giorni la già poca distanza tra le parti è stata ulteriormente assottigliata. Il capitano rossonero chiede 3 milioni di euro all'anno con la società biancoceleste che si è portata ad offrire fino a 2,8 più bonus. Bisognerà dunque parlare proprio in merito ai bonus per capire se possano essere facilmente raggiungibili o meno. Romagnoli comunque continua a dimostrare la sua volontà di approdare in biancoceleste e anche le ultime offerte (dall'estero oltre a Monza e Fiorentina) seppur siano un campanello d'allarme non destano grande preoccupazione.

 

Prima del ritiro

Sebbene non siano un motivo di preoccupazione sono comunque un monito su come il tempismo sia fondamentale, non si potrà fare leva sulla fede calcistica dei giocatori per concludere le operazioni. L'operazione comunque può definirsi nei prossimi giorni in quanto la Lazio ha deciso di portare fino in fondo la trattativa indipendentemente da Acerbi. Sarri sarebbe ben contento di abbracciare il difensore di Anzio prima di partire alla volta delle Tre Cime di Lavaredo e potersi così dedicare a pieno alla costruzione di una difesa che è stata il tallone d'Achille nel corso dell'intera stagione biancoceleste.