Mercato Lazio, Pellegrini in stand-by. Sanabria o Bonazzoli in avanti, ma…

Dopo il botta e risposta tra Sarri e Tare, intervallato soltanto dai novanta minuti di gioco a Reggio Emilia, non c’è stato nessun altro vertice di mercato in casa Lazio. Troppi gli impegni di Lotito in questi giorni al Senato per organizzarlo, ma tra tecnico e ds - scrive Il Messaggero - è calato il gelo allora servirà un nuovo intervento da parte del patron biancoceleste. In uscita rimangono problemi noti. Serve l’uscita di Fares, che questa sera sarà convocato magari anche per parlare con il Bologna che era interessato, mentre ancora non si muove nulla tra Salernitana e Sion. Vorrebbe invece tornare in Spagna Escalante, richiesto da Valladolid, Cadice e Maiorca. Sempre in Liga, poi, potrebbe andare a giocare Maximiano, però in prestito.

Uscite che sarebbero tutte fondamentali per pensare che al mercato in entrata e, in particolare, al vice Immobile. In difesa rimane infatti in stand-by Pellegrini, che però verrebbe di corsa in biancoceleste. Ma la Lazio deve necessariamente pensare a un vice Ciro mentre il capitano biancoceleste pensa già a provare ad accorciare i tempi. Sanabria continua intanto a essere offerto dal Torino, che però deve prendere anche Shomurodov dalla Roma come suo sostituto. Quello dell’uruguaiano è un nome sponsorizzato in particolare da Tare che lo segue da anni. Sarri preferirebbe però Bonazzoli, perché in grado di svariare sull’intero fronte offensivo. C’è però il nodo legato al tipo di trasferimento: la Salernitana, infatti, vorrebbe monetizzare da una cessione. La Lazio riflette, la certezza è che senza cessione di Muriqi da parte del Mallorca o iniezione di liquidità sarà impossibile chiudere due colpi a gennaio.