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Mercato Lazio, l’alternativa in attacco si chiama Orsolini

Riccardo Orsolini e Luis Alberto

La pista che porta a Riccardo Orsolini è ancora viva in casa Lazio. A mister Maurizio Sarri serve un'ala con le sue caratteristiche

redazionecittaceleste

Nelle ultime ore il pressing della Lazio nei confronti di Filip Kostic è aumentato. Se prima l'esterno d'attacco serbo che milita nella rosa dell'Eintracht Francoforte era solo un'idea, con il tempo è diventato una possibilità. Al punto che la dirigenza capitolina si sarebbe mossa in maniera concreta per l'acquisto del suo cartellino, fissato intorno ai 25 milioni di euro. Cifra piuttosto alta alla quale si starebbe lavorando. Alla Lazio non dispiacerebbe consegnare nelle mani di mister Maurizio Sarri il piede mancino del calciatore nato nel 1992, ma il prezzo è alto e si valutano eventuali alternative. La prima sarebbe quella del prestito più opzione o diritto di riscatto, da valutare in base ai risultati che otterrà il club biancoceleste in campionato. Oppure, al limite, la Lazio avrebbe già pronti altri nomi sui quali puntare.

 Vantaggio Bologna di Mbaye

La prima alternativa

La prima alternativa al calciatore serbo, ribadisce l'esperto di mercato Gianluca Di Marzio, sarebbe Riccardo Orsolini. Esterno destro alto di piede mancino cresciuto nella Juventus ma confermatosi nel Bologna sotto la guida dell'ex biancoceleste Sinisa Mihajlovic. Fino all'anno scorso, il classe 1997 era anche nel giro della Nazionale. Al punto che, se non ci fosse stata la pandemia a far slittare i giochi, avrebbe fatto parte della spedizione azzurra ad Euro2020. Cosa che, con un anno di ritardo, non è riuscito a fare. La Lazio sarebbe un ottimo rilancio per la sua carriera. Orsolini ha voglia di confermarsi e la Capitale sarebbe perfetta sotto questo punto di vista.

Il ritiro in vista

La Lazio di Maurizio Sarri è destinata a prendere forma nelle prossime settimana, considerando che entro la seconda settimana di luglio la squadra sarà già in ritiro ad Auronzo di Cadore. Per l'occasione il tecnico nato a Napoli gradirebbe avere una buona parte dei giocatori a sua disposizione. Questo, in casa biancoceleste, significa fare mercato.