europei 2021

Mancini: “Wembley bellissimo, dovremo giocare come sempre”

redazionecittaceleste

Così il CT degli Azzurri in conferenza stampa: “Domani risolverò gli ultimi dubbi, ma anche chi rimarrà fuori sarà pronto per entrare”

Consueta conferenza stampa della vigilia per Roberto Mancini con l’Italia che sarà impegnata domani negli ottavi di finale degli Europei contro l’Austria. Di seguito tutte le dichiarazioni.

Il percorso con gli Azzurri -Mi ha fatto piacere diventare CT e vorrei continuare a esserlo. Ringrazio i giocatori che sono stati bravi e mi hanno fatto divertire".

I contagi in Inghilterra - “Siamo tutti con la doppia dose del vaccino, siamo tranquilli in questo senso…

Sui dubbi di formazione - “Anche qui mi sento tranquillo, possiamo contare su giocatori bravi. A prescindere da chi giocherà domani, la squadra continuerà a fare tutto ciò che ha fatto fino a oggi. Aspettiamo domani per risolvere gli ultimi dubbi, vediamo domani gli ultimi dettagli ma bene o male ci siamo. Mi hanno messo tutti in difficoltà per le scelte in queste gare. Questo, però, per me è un piacere: poter contare su giocatori in ottima condizione e mentalmente tranquilli è importantissimo. Quando fai delle scelte ne devi scegliere undici, ma gli altri saranno lì pronti a entrare e a cambiare la partita. Per noi deve essere una fortuna".

Sulle sensazioni - “Mi sento di stare bene: giocare a Wembley deve essere sempre un piacere. Ci sono giocatori che non ci possono giocare mai in carriera, questo è uno stadio bellissimo, uno dei più belli al mondo. Così come lo era quello vecchio. Quando sei un calciatore, vuoi assolutamente giocare in stadi così. Credo serva felicità e allo stesso tempo serve rispetto per un tempio simile. Ma sono sicuro che domani i ragazzi giocheranno bene".

Su Moise Kean - “Ci è dispiaciuto non portare lui, come ci è dispiaciuto non portare Politano, Mancini e altri. Moise però sa che potrà essere un grande giocatore per la Nazionale in futuro, dipenderà da lui come da altri. Ha qualità enormi che può solo migliorare: gli voglio bene, so che ha qualità. Ripeto che per noi è stato un dispiacere lasciare fuori lui e altri".

Sul torneo - “È la prima a eliminazione diretta, se riuscissimo domani a vincere la seconda magari sarà più semplice mentalmente. Servirà una grande partita però, perché l'Austria ha qualità ed è aggressiva, servirà fare una grande partita".

Sull'inginocchiarsi - “Io sono qui per giocare la partita, ma per me la cosa più importante è la libertà. Questo sempre".

Sull'Austria - “È un'ottima squadra. Sarà una gara in cui non dovremo sbagliare nulla, è la bellezza di questi tornei: devi vincere per forza, non si può fare altro".

Sulle Notti Magiche e sulla trasferta - “Giocheremo davanti a 25mila spettatori ed è già importante. Si tratta di una cosa bella che dà ulteriore atmosfera. Certo, a Roma si era creato qualcosa di speciale, ma questo è un Europeo itinerante. Wembley è uno stadio fantastico e l’atmosfera sarà bella".

Sull'atteggiamento tattico dell'Italia - “Dovremo fare la nostra partita, da qui alla fine della quarta, se riusciremo a essere così bravi e arrivarci. Il nostro calcio è questo, non dobbiamo fare altro".