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AAA Cercasi rigoristi, la Lazio fa troppi errori

redazionecittaceleste

A Firenze i biancocelesti falliscono un'altra occasione dal dischetto con Caicedo dopo Correa a Bologna

ROMA - Vice rigorista cercasi. Quando Immobile non va sul dischetto, la Lazio non segna. Era successo lo scorso 6 ottobre contro il Bologna, quando Correa sparò alto davanti a Skorupski all’ultimo minuto. È accaduto domenica sera contro la Fiorentina: sinistro incrociato di Caicedo parato in tuffo da Dragowski nel recupero. L’errore del “Tucu” al Dall’Ara costò punti preziosi in classifica: la squadra di Simone Inzaghi non andò oltre il 2-2. Quello del “Panterone” al Franchi, invece, è indolore, ma solleva una riflessione sui tiratori biancocelesti. «Immobile ha voluto farlo tirare a Caicedo perché è importante per noi e si sentiva di fare questo gesto», spiega Inzaghi a fine gara. Del resto Ciro è il capocannoniere del campionato con 10 reti e contro l’Atalanta aveva aperto e chiuso la rimonta segnando dagli undici metri. Esecuzioni più potenti che precise, quelle di Ciro, ma alla fine efficaci. Dopo di lui nella graduatoria dei rigoristi ci sarebbe Luis Alberto, che finora non si è mai presentato sul dischetto.

FORMAZIONE - Chissà cosa succederà stasera se dovesse essere concesso un rigore. Inzaghi ha deciso che sarà sempre Ciro a calciarlo, ma contro il Toro è indubbio perché ha un forte dolore al ginocchio. Lunedì mattina si è sottoposto agli esami in Paideia di nascosto. Anche Leiva è in stato prelesionale, è possibile che Inzaghi faccia un ampio turnover. In difesa si dovrebbero rivedere Luiz Felipe e forse Bastos accanto al solito Acerbi. Ballottaggi aperti sulle fasce, con Marusic e Jony (deludente a Glasgow) che potrebbero rilevare Lazzari e Lulic. Più difficile decriptare il centrocampo: da valutare anche le condizioni di Milinkovic. In attacco spazio a Caicedo vicino a Correa oppure Immobile, se stringerà i denti per non mancare.