gazzanet

Cagliari – Lazio, Maran: “Per continuare a sognare serve una grande gara”

Cagliari Lazio Rolando Maran

Il tecnico del Cagliari, Rolando Maran, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Lazio, ecco quali sono state le sue parole

redazionecittaceleste

ROMA - Il tecnico del Cagliari, Rolando Maran, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Lazio. Ecco quali sono state le sue parole in merito alla gara:

Cagliari-Lazio è il big match. Che effetto fa? "È un bell'effetto, che ci siamo guadagnati. È la partita peggiore da affrontare, visto che loro sono la squadra più in forma. Ma offre opportunità anche a noi, quindi cercheremo di fare il meglio".

Sul calo delle ultime settimane: "A Sassuolo siamo stati meno brillanti, ma dopo tre partite in sei giorni è normale. Anzi, in certe circostanze stanno emergendo alcune cose positive, credo che un piccolo calo fosse fisiologico"

Sui gol subiti: "Credo che dobbiamo essere più attenti soprattutto in non possesso, ma c'è anche da dire che alcuni gol presi sono arrivati in circostanze particolari. Restano fuori Castro e Ceppitelli, oltre agli squalificati e ai soliti infortunati".

Sui cambi: "Sono tutti allo stesso livello, siamo pronti per eventuali riflessioni, ma vedremo nelle prossime ore".

Sugli obiettivi: "Davvero, non possiamo permetterci di pensare alla gara dopo la Lazio. Dobbiamo e vogliamo continuare a sognare, concentrandoci su noi stessi: spostare le nostre attenzioni vuol dire toglierci qualcosa, ma abbiamo bisogno della massima concentrazione. Domani dobbiamo fare qualcosa di straordinario, insieme ai nostri tifosi, abbiamo bisogno di ogni energia".

Su Pellegrini: "Credo che non sia il caso di esagerare, dopo che uno magari sbaglia una mezza partita. Bisogna essere più concentrati su quello che stiamo facendo, siamo quarti in classifica..."

Sulla pericolosità della Lazio: "Mi dispiace che si stia valutando solo l'aspetto negativo e l'accezione negativa di quello che stiamo facendo. La squadra è concentrata e vuole far bene domani sera".

Sui biglietti andati a ruba: "È un segnale positivo, che ci riempie d'orgoglio. L'entusiasmo va cavalcato, ma vivendo bene la realtà: bisogna essere calati nella realtà nel modo giusto".

Sul salto di qualità rispetto allo scorso anno: "Sarebbe bello che questi discorsi potessimo farli anche a fine stagione. Ma sicuramente il percorso intrapreso è quello giusto, senza dubbio".

Sulla nomina di Gigi Riva presidente onorario: "È una notizia bellissima, con questo gesto aumenta ancora di più la vicinanza di Riva alla nostra squadra. Faccio addirittura fatica a trovare le parole giuste per descrivere questa emozione, bisogna ringraziare il presidente per questo".