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ESCLUSIVA – Calori: “Non è calata la Juventus, ma cresciute Lazio e Inter. Coronavirus? Creerà condizionamenti…”
Ci avviciniamo alle battute conclusive di questo campionato e mai come quest'anno la corsa al tricolore di fa super avvincente e per nulla scontata. Ne abbiamo parlato - in esclusiva - con Alessandro Calori, allenatore di calcio ed ex difensore
TORINO - Ci avviciniamo alle battute conclusive di questo campionato e mai come quest'anno la corsa al tricolore di fa super avvincente e per nulla scontata. Ne abbiamo parlato - in esclusiva - con Alessandro Calori, allenatore di calcio ed ex difensore.
Corsa al tricolore sempre più avvincente. Come finisce?
"Non c’è più lo strapotere della Juventus, sono cresciute le antagoniste. Così, il campionato è molto più affascinante. La Juventus è più avvezza e sa gestire meglio le pressioni, quindi continua ad essere la squadra da battere.
Se dalle parti di Torino e Milano c'è la pressione, in casa Lazio si chiama entusiasmo. Può essere un vantaggio per i biancocelesti?
"Può essere un vantaggio se sfruttato correttamente. Devi sapere reggere le pressioni che arrivano. A Roma si è creato un bell’entusiasmo che mancava da tanto tempo. In più la Lazio, rispetto alle altre, non ha le Coppe: può essere un grosso vantaggio.
Stasera la Juventus andrà a Lione. ieri buona partita del Napoli contro il Barcellona: come le vedi le nostre italiane in Europa?
"La Juventus ha grandi possibilità di vincerla. Trovi sempre squadre attrezzate, ma la Juventus ha qualcosa in più. Stasera deve sfruttare questa situazione. Il Napoli ha disputato una buona gara, contro una delle migliori formazioni, ma ora va lì, non è facile . Ieri, comunque, ha dimostrato di essere all'altezza.
E poi c'è l'Atalanta, che ha disputato un'annata incredibile...
"L’Atalanta ha fatto lo stesso lavoro fatto dalla Lazio. L’Atlanta ha fatto un lavoro clamoroso, grazie all’allenatore e il lavoro fatto dalla società da anni. Lazio e Atalanta sono state ripagate di un lavoro a lungo termine.
"Juventus battibile o si è sovvertito un trend? Finita l'egemonia bianconera?
"In realtà sono cresciute le rivali, la Juventus sta facendo il suo campionato di livello. Sono le altre che sono cresciute.
Un giudizio sulla politica adottata nel calcio per l'emergenza Coronavirus...
"Sono situazioni eccezionali. Purtroppo di provvedimenti vanno presi. E’ giusto tutelare la gente, ma creerà dei condizionamenti al nostro campionato.
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