Di Valerio Marcangeli.
gazzanet
ESCLUSIVA – Camolese: “Lazio, puoi lottare su tutti i fronti”, e sul quarto posto…
Ecco le parole dell’allenatore Giancarlo Camolese in esclusiva per Cittaceleste.it
ROMA - Dopo l’avvincente partita contro l’Atalanta, ora per la Lazio ci sarà un altro esame importante. Giovedì i biancocelesti scenderanno in campo contro il Celtic e in ballo ci sarà una fetta non indifferente di qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League. Questo secondo rientro dalle Nazionali dovrà dare delle risposte sulle ambizioni della squadra di Inzaghi. Fino a dove può spingersi quest’ultima? Quali sono le sue avversarie principali? Abbiamo chiesto questo e molto altro all’allenatore ed ex calciatore della Lazio, Giancarlo Camolese. Ecco come si è espresso in esclusiva per Cittaceleste.it.
LE PAROLE DI CAMOLESE
Che ne pensi della sfida che è andata in scena all’Olimpico tra Lazio e Atalanta?
"È stata una partita dai due volti. Nel primo tempo l’Atalanta ha fatto veramente bene, mentre la Lazio è andata in difficoltà. A volte capita che in serie A una squadra prenda il sopravvento, ma poi l’altra corregga qualcosa. La compagine di Inzaghi ha sciorinato un ottimo secondo tempo, e alla fine chi era all’Olimpico si è divertito".
Ora c’è l’Europa League. Come dovrà comportarsi la Lazio contro il Celtic?
"La Lazio ha un’ottima rosa. Per il calcio di adesso è importante dosare le forze dei giocatori. Tutte le competizioni sono importanti. Il campionato per il sogno Champions; l’Europa League perché dà visibilità. Contro il Celtic Inzaghi dovrà schierare la rosa migliore dando però un occhio alle altre gare che la Lazio dovrà giocare nei prossimi giorni".
L'obbiettivo quarto posto è ancora raggiungibile per la Lazio?
"Siamo ancora all’inizio. La Lazio e tante altre squadre hanno la possibilità di recuperare i punti che hanno perso finora. Già a marzo si possono tirare le somme, ma ora è presto. Tutte hanno la possibilità di recuperare. Juventus, Napoli e Inter sono sicuramente le più attrezzate. Dietro ci sarà una bella bagarre per il quarto posto".
Secondo te il Milan con Pioli può tornare una pretendente dei biancocelesti per la qualificazione in Champions? Cosa ne pensi dell’esonero di Giampaolo?
"Inizio dicendo che Giampaolo e Pioli sono due ottimi allenatori. L’esonero è sempre una sconfitta di tanti, non solo dell’allenatore. La società però ha scelto così e bisogna prenderne atto. Pioli è appena arrivato, ma ha già cambiato qualcosa. Cercherà la soluzione giusta, ma il Milan ha qualche problema di suo che va al di là dell’allenatore. Manca qualità ai rossoneri. Quarto posto? Dipenderà molto dal rendimento che deve migliorare di alcuni giocatori, su tutti Piatek. Poi, in caso, dal mercato di riparazione, anche se non è mai facile modificare in corsa. Infine, sarà importante la crescita di qualche giovane come Leao e Paquetà".
Ti aspetti qualcosa in più dalla squadra di Inzaghi?
© RIPRODUZIONE RISERVATA