ROMA - Tra i nomi che in passato erano stati accostati alla Lazio vi è stato anche quello di Mattia Perin. Intervistato dai canali ufficiali del Genoa, ecco come il portiere ha parlato del club rossoblu e non solo: "Lasciare una piazza in cui sono stato dieci anni e dove sono cresciuto mi ha fatto emozionare, chiunque sarebbe emozionato ed attaccato a questi colori. Giocare con la prima squadra del Genoa è sempre stato il miglio sogno. C’è sempre stato il massimo impegno per la maglia del Genoa, poi arrivò il momento per me di giocare con un top club. Non ho avuto mai rimpianti nello scegliere la Juve. Ho avuto l’opportunità di stare nella società che è tra le prime quattro o cinque al mondo, ho condiviso lo spogliatoio con dei campioni, con delle leggende, che mi hanno insegnato cosa vuol dire allenarsi per uno scopo solo che è la vittoria".
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Extra Lazio – Perin: “Avevo bisogno di giocare. Juve? Nessun rimpianto”
Ecco le parole del portiere del Genoa, Mattia Perin
Sulla Nazionale: "È la massima aspirazione per tutti i calciatori, indossare quella maglia è indescrivibile, è rappresentare il tuo popolo. È l'obiettivo di ogni calciatore, soprattutto aiutare la Nazionale a vincere un trofeo".
Sull'infortunio: "È una cosa grave per un calciatore, ma nella vita di tutti i giorni si può superare: ti rimbocchi le maniche e lavori. L'allenamento dura 5 o 6 ore, tra palestra, arrivo e lavoro dopo. Non è solo l'ora e mezza che si sta in campo".
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