ROMA - Da qualche settimana è ormai ufficiale: la Serie A è destinata a portare a termine il proprio campionato. Nelle ultimissime ore sono state anche limate le questioni legate alla quarantena, in caso un giocatore dovesse risultare positivo verrà isolato e allontanato dai campi senza il coinvolgimento dei suoi compagni di squadra. Questo ha messo definitivamente fine alla possibilità di assegnare il titolo attraverso i playoff o l'algoritmo. Insomma, si giocheranno tutte e dodici le partite rimanenti e da lì emergerà la nuova squadra vincitrice del torneo. Alcune perplessità sorgono sulla stagione 2020/21, a tal proposito la FIFpro (il sindicato mondiale dei calciatori) ha emanato un comunicato in cui chiede una pausa di cinque o sei settimana tra un campionato e l'altro:
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FIFpro, ecco quando potrà iniziare la prossima stagione
Tutte le attenzioni sono concentrate sulla stagione in corso, ma nel frattempo si sta valutando quando far partire il prossimo campionato
"Alla ripresa, osserviamo un primo picco di infortuni a causa della preparazione insufficiente e del fitto calendario delle partite. L’impatto del Covid-19 consiste anche in un programma ancora più intenso per i prossimi due anni. La risposta deve assumere la forma di garanzie migliori e più innovative per la salute dei giocatori, pertanto sono consigliate 5-6 settimane di pausa tra una stagione e l'altra. Non è accettabile che la modifica del calendario delle competizioni comporti la violazione di questi diritti".
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