ROMA - Si è assunto le sue colpe, non ripeterà certe moine. L'anno scorso Immobile aveva già sgarrato a Firenze, ma ora è stato troppo plateale: «A volte la pressione e la tensione ci fanno fare cose che non dovremmo fare. E' lecito chiedere scusa ai miei compagni e al mister per il mio comportamento dopo la sostituzione. Tutti sbagliano, l’importante è imparare e non ripetere l’errore».
notizie
Immobile soffre la competizione: ecco il perdono da titolare
Ieri a Formello ha chiesto scusa dentro lo spogliatoio prima dell'allenamento, adesso vuole farsi perdonare con il quinto centro in questo campionato
Lo ha capito ieri, di prima mattina, Immobile. Ha postato su Instagram le sue scuse. Poi si è presentato a Formello e ha rincarato la dose. Prima dell'allenamento ha parlato con i compagni e l'allenatore, davanti a tutti ha voluto ribadire le sue colpe. Non si comporterà mai più così nelle prossime partite. Domenica non aveva nemmeno esultato al raddoppio, tanto era arrabbiato. Era uscito in fretta e furia dal tunnel dell'Olimpico senza incontrare Lotito nel sottopassaggio. E' stato multato, ma perdonato. Sarà titolare comunque domani a San Siro. Perché la Lazio in realtà non può prescindere contro l'Inter da Ciro. Ha appena segnato il quarto centro in campionato, è tornato a far gol dopo 10 mesi in casa su azione. Immobile era furioso perché voleva far vedere al ct Mancini in tribuna quanto potesse essere utile anche per la Nazionale. In realtà ha mostrato quanto sia fragile mentalmente quando non è al centro dell'attenzione. Anche per questo in estate non è stato preso un attaccante. Immobile soffre troppo (come in azzurro con Belotti e gli altri) la competizione, ma Inzaghi e la Lazio non devono diventare prigionieri del suo umore.
Nel frattempo, per tutti i fanta-allenatori lettori di Cittaceleste.it, è pronta un'esperienza pazzesca... con in palio un montepremi complessivo da 250mila euro e... un JAGUAR F-PACE! >>> SCOPRI DI PIU'
Cittaceleste.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA