ROMA - Non cambia strategia, Inzaghi vuole mettere la panchina alla prova dopo l'ultima sconfitta. Poco importa che, dopo l'esordio traumatico in Romania, sia già a rischio tutta l'Europa. Jony, Vavro, Cataldi e Berisha devono superare questo nuovo esame di maturità. Qualcuno ha fallito la prima, la Lazio non può permettersi di sbagliare la seconda in casa. E allora sulle seconde linee c'è tanta responsabilità.
notizie
Jony, Vavro, Cataldi e Berisha, secondo esame per le riserve
L'esterno asturiano deve riscattare l'Inter, gli altri la scialba prova contro il Cluj. Inzaghi insiste per avere delle risposte positive
La via è quella giusta, Inzaghi va avanti per la sua strada. Ancora turnover totale in Europa. A Cluj soltanto da Jony aveva avuto una risposta, ma anche l'esterno asturiano deve riscattare qualcosa. Era stato stratosferico in Romania, ha fallito in Serie A. Anzi è stato deleterio nella discesa di D'Ambrosio, ha coperto malissimo la porta. Adesso il 28enne vuole prendersi subito la rivincita, anche contro il Rennes dovrà però dimostrare d'essere migliorato in fase difensiva. Ecco pure una chance per Cataldi, da mezz'ala o in regia, vuole far vedere a tutti d'essere un'ottima riserva, persino di Leiva. Barisha deve invece dimostrare d'essere quello visto col Kosovo contro l'Inghilterra. Alla prima in Europa era ancora l'antico fantasma, solo passaggi all'indietro e un'inutile corsa. Vavrò invece dovrà far capire i suoi progressi nella retroguardia: non aveva mai giocato a tre in carriera, a Cluj nel secondo tempo è andato parecchio in difficoltà. E' uscito a farfalle sul gol della vittoria rumena, contro il Rennes sarà ancora più tosta.
Cittaceleste.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA