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La Lazio a cena per celebrare una stagione quasi…”Sublime”

In attesa di Napoli-Lazio, i calciatori biancocelesti hanno effettuato una cena dopo la partita vinta contro il Brescia

redazionecittaceleste

ROMA - La stagione 2019/20 sta volgendo al termine. Manca l'ultima curva, quella che potrebbe rendere ancor più entusiasmante l'annata della Lazio. In realtà la compagine biancoceleste può già fare un sorriso a 32 denti, visto che si è spinta ben oltre le aspettative dell'estate scorsa. Partiamo dalla certezza matematica del ritorno in Champions League ottenuta ben quattro giornate in anticipo: dopo 13 anni lo stadio Olimpico (ornato di bianco e celeste) potrà tornare ad ascoltare quella musichetta evocata qualche giorno fa sui social da Milinkovic. Come detto in precedenza, c'è tanto da sorridere. Questa stagione ha registrato il record di vittorie consecutive in un campionato (11), quello di risultati utili di fila (21), e quello di punti (78, ma la Lazio potrebbe arrivare anche a 81 con un vittoria contro il Napoli sabato sera).

Poi, oltre ai suddetti primati di squadra, al San Paolo fin dal 1' verrà certificato che Simone Inzaghi è l'allenatore con più presenze nella storia della Lazio, e tanti saluti affettuosi al Loco Bielsa. Simoncino ha appena raggiunto Dino Zoff a quota 202, e sabato arriverà a 203. Dulcis in fundo, tra due giorni i riflettori saranno puntati su Ciro Immobile. Il numero 17 biancoceleste tornerà nella sua Napoli per eguagliare il record di Higuain. Ironia della sorte, il Pipita quattro anni fa raggiunse quota 36 gol in campionato (nessuno come lui), proprio in una notte al San Paolo. Che sia arrivato il passaggio di consegne? La Lazio e i suoi tifosi sperano proprio di sì. Intanto la Scarpa d'Oro è dietro l'angolo. Rimane solo un leggero rimpianto per quel sogno scudetto tanto accarezzato prima del lockdown, quanto abbandonato durante la ripartenza del campionato.

LA "SUBLIME" CENA DELLA LAZIO - Tutto questo preambolo per dire che quest'anno c'è tanto da festeggiare in casa Lazio (non dimentichiamoci anche la Supercoppa vinta a dicembre asfaltando la Juventus 1-3 in quel di Riyad). Di questo, ma anche del futuro avranno parlato senza dubbio ieri sera i calciatori biancocelesti a cena. Ebbene sì, perché dopo la vittoria allo stadio Olimpico contro il Brescia per 2-0, giocatori e staff si sono riuniti in un locale in zona Collina Fleming, ovvero "Sublime La Villa" per brindare insieme all'ottima annata. Una stagione che appunto è stata quasi "sublime", mancava solo il tricolore, ma poco importa: c'è da programmare il prossimo anno calcistico, e perché no, provarci di nuovo.

Sia il presidente Lotito, insieme al figlio Enrico, che il ds Tare hanno partecipato alla serata, così come Inzaghi e il suo staff. È una Lazio unita, e questo si sapeva. La probabilità che l'evento comprendesse una sorta di buffet è suggerita dal fatto che il calciatori sono arrivati alla spicciolata nell'intervallo di tempo tra le 22:30 e le 23:45. Gli ultimi, neanche a dirlo, sono stati Lukaku e Bastos, ma è un difetto che ormai gli si perdona. Tra i primi invece Patric, Parolo e Acerbi. Il Tucu Correa è arrivato con Jony. Presenti anche i giovani. Raul Moro è arrivato accompagnato, mentre hanno raggiunto il locale insieme i due Primavera Armini e Falbo. Solo soletto Djavan Anderson, il quale pensava di giocare contro il Brescia, invece niente: chissà che non gli tocchi al San Paolo. Ovviamente non poteva mancare il bomber, Ciro Immobile.