ROMA - La Lazio ottiene a Parma altri tre punti, e lo fa con una rosa defezionata e carente di elementi importanti. L'11 anti ducali presentava ben 5 elementi "non titolari" ossia Patric, Marusic, Parolo, Jony e Caicedo. Eppure sono stati proprio loro - oltre al sontuoso Luis Alberto - tra i migliori in campo della gara. Altro che rosa corta, la Lazio riscopre la forza della sua panchina e ritrova uomini e calciatori sui quali potersi aggrappare nei momenti difficoltà: Patric è sempre più a suo agio nel nuovo ruolo; Marusic è rientrato bene dall'infortunio; Jony sta crescendo; Parolo è una garanzia; Caicedo è l'arma in più come dimostrano gli 8 gol fin qui segnati.
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Lazio, altro che rosa corta: ecco la forza della panchina
Le alternative di Inzaghi rubano la scena e contribuiscono, sempre di più, alla causa laziale
ALTRO CHE ROSA CORTA - Insomma, checché se ne dica Simone Inzaghi - che forse è l'unico a non aver mai avuto dubbi - scopre di avere una rosa molto più profonda e di qualità di quello che si poteva pensare. L'edizione odierna del Corriere dello Sport tratta questo argomento e titola: "Lazio, la forza della panchina".
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