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ROMA - Il ballottaggio partirà domani a Formello, forse per Inzaghi è l'unico autentico dubbio. E' tutto da decifrare se sabato giocherà Marusic o Lazzari dal primo minuto. Perché il montegrino sarà ancora squalificato contro il Celtic e quindi toccherà di nuovo all'ex Spal giocare in Europa sull'esterno destro. Però Marusic ha giocato addirittura due partite intere già contro il Montenegro e si riaggregherà dopodomani al gruppo. Dopo l'ultima sosta Inzaghi aveva fatto riposare quasi tutti i Nazionali al rientro, chissà se stavolta farà uno strappo. Perché le caratteristiche di Adam più si adattano al prossimo avversario. Ci sono da contenere, anche e sopratutto fisicamente, le scorribande di Gosens, sempre in gol nelle ultime due partite. Bisogna insomma schierare la miglior formazione e scegliere il miglior esterno destro. Dopo l'Atalanta poi si volerà a Glasgow e sicuramente scenderà Lazzari in campo, poi ci sarà il ritorno contro gli scozzesi all'Olimpico. Oggi si saprà se lo stadio, dopo la decisione della Uefa, sarà chiuso nonostante i tentativi biancocelesti di scongiurare il pugno duro. Lotito intanto prova a fare pure qualche passo in avanti per lo stadio delle Aquile: «Ho parlato con lui in occasione di Italia-Grecia – rivela l'assessore allo sport Frongia – ma non mi ha parlato di nessun dossier riguardante la Cittadella biancoceleste». Chissà se quando il presidente riuscirà ad avere un proprio impianto, si consumerà pure un meraviglioso ritorno: «La Lazio è forte e ha una grande rosa – rivela Nesta, ora tecnico del Frosinone, a Radio Radio – e sarebbe il sogno di chiunque allenarla un giorno». Figuriamoci per un figliol prodigo.
Cittaceleste.it
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