FORMELLO - Inter e Lazio si giocheranno molto in termini di qualificazione alla prossima Champions League nel match di questa sera a San Siro.
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Lazio, Inzaghi: “Faremo una grande partita. Radu non ci sarà. Un piacere ritrovare Keita” – RIVIVI IL LIVE
Le parole di Simone Inzaghi nella conferenza stampa di vigilia di Inter-Lazio
Chi sarà chiamato maggiormente a fare punti in quel del Meazza saranno però i biancocelesti. Un passo falso sarebbe deleterio per la corsa al quarto posto. La squadra di Inzaghi arriva al match non con i favori del pronostico, ma in grande crescita e con la voglia di andare ad aggredire l'Inter. La posta in palio è alta, Immobile e compagni lo sanno, ma i grandi traguardi passano anche da sfide del genere. Di fronte ci sarà una squadra rivitalizzata vista la vittoria nel derby contro il Milan e il ritorno di Icardi. Intanto però, in attesa del match ecco come ne ha parlato Inzaghi in conferenza stampa a Formello.
LE PAROLE DI INZAGHI
Quanto sarà importante la sfida di domani?
Sarà molto importante, per la classifica, per la prestazione nostra, veniamo da un ottimo momento. Poi ci saranno altre 10 partite, ma sarà importante.
Si vedrà una Lazio aggressiva?
Ci vorrà una delle migliori Lazio. Ultimamente si è vista più di una volta, ci vuole continuità, dovremo tenere a mente la gara fatta in Coppa Italia e anche la brutta dell'andata. C'è stata la sosta, dovremo fare una grande partita in un grande stadio e contro un grande avversario.
Il gap con le altre si è ridotto o c'è ancora qualche differenza?
Per quanto fatto vedere in campo senz'altro. Abbiamo cinque squadre davanti a noi, sono state costruite per grandissimi obiettivi. Ce la siamo giocata alla pari, abbiamo avuto qualche problema negli scontri diretti, ora va meglio. Le altre squadre forse sulla carta sono state costruite meglio.
Come stanno Leiva, Marusic e Radu?
Sabato con la Primavera abbiamo avuto un problema con Radu e Leiva. Leiva meglio, Radu ha provato fino all'ultimo ma domani non ci sarà. Vediamo per mercoledì. Patric ha avuto le placche e la febbre a 38.5, difficilmente scenderà in campo. Neto con un risentimento. Marusic rientrato dopo 180', si è allenato discretamente, vedremo domani con il risveglio muscolare.
Che ne pensa di Immobile dopo le critiche in Nazionale?
L'ho ritrovato carico, sereno, si è allenato bene, propositivo, di aiuto al gruppo. Lui è un attaccante, quando non si segna per qualche partita succede questo. Con la Nazionale è un periodo che non fa gol, lui è maturo, sa da dove vengono le critiche. Sono convinto che saprà valutare le critiche giuste e quelle gratuite.
Ritroverà Keita, che effetto le farà?
Keita lo conosciamo bene, è un giocatore di grandissima qualità. Può giocare da punta centrale e da attaccante esterno. Sembra che giocherà centravanti, lo rivedrò con piacere, come de Vrij che non ci sarà. Per noi cambierà poco, Keita o Icardi. Pensiamo al nostro atteggiamento, dovrà essere propositivo.
Su De Vrij di nuovo assente?
La prima è stata una scelta dell'allenatore, stavolta si è allenato in Nazionale, è uno scherzo del destino, conoscendolo sarà dispiaciuto, gli sarebbe piaciuto giocare contro la sua ex squadra.
Cosa serve ai biancocelesti per il quarto posto?
Dare continuità alle ultime prestazioni fatte bene, ci hanno aiutato a migliorare la classifica. Siamo ancora in ritardo, paghiamo gennaio, abbiamo avuto qualche problema a livello. numerico. La sosta forse non ci voleva, abbiamo ritrovato i Nazionali abbastanza bene, eccetto Neto. Dovremo essere bravi in questo ciclo di partite come prima della sosta.
Cosa manca alla Lazio rispetto a quelle di testa?
La Lazio è una squadra fortissima, in questi 3 anni ce la siamo giocata. L'Inter alla vigilia del campionato era l'anti-Juve, per merito dei bianconeri non ci sono state anti-Juve. Siamo pronti a giocarci al meglio queste ultime partite.
Notizie su Wallace?
Sta meglio, si è infortunato il 31 gennaio contro l'Inter, era già disponibile con il Parma, ha lavorato bene, devo scegliere tra lui e Luiz Felipe. Patric penso di non rischiarlo. In questi 15 giorni entrambi mi hanno dato ottime garanzie.
Icardi dal 1', con lo stadio forse contro, è meglio per la Lazio?
In questi ultimi giorni ho dovuto pensare alla mia squadra, è con i miei ragazzi che posso incidere. Sull'Inter non ho le conoscenze per poter dare un giudizio, non conosco le dinamiche, Spalletti farà le sue considerazioni. Dipendiamo da noi stessi, dobbiamo giocare con qualità.
A chi toccherà vicino a Immobile?
Non avendo Neto ho Caicedo e Correa che hanno lavorato bene. Immobile l'ho trovato bene. Si divideranno le energie nelle prossime tre partite.
La Lazio può puntare anche al terzo posto?
Nel calcio abbiamo visto che è sempre tutto aperto. Ci sono tante squadre, anche l'Atalanta, la Sampdoria e il Torino hanno fatto un salto di qualità. L'Atalanta non è una sorpresa, però sono tutte lì a lottare. Credo che quelle più in alto in classifica perderanno qualche punto contro queste squadre. Sarà tutto aperto fino all'ultima giornata.
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