Lazio, Inzaghi tiene alta la pressione: allenamenti e telefonate

ROMA - La verità è che nessuno vuole smettere di sognare, Simone Inzaghi in primis, c'è voglia di tornare in campo e di provare a guadagnarsi uno scudetto che sarebbe - per usare un eufemismo - storico. Ecco perché in casa Lazio, una casa che vede tutti i giocatori divisi tra di loro, si mantiene alta la pressione e non si molla di un centimetro.

ALLENAMENTI - Come ormai è noto, e come ribadisce l'edizione odierna del Corriere dello Sport, i laziali stanno seguendo degli allenamenti personalizzati pensati ad hoc dal prof. Riptert. Nuove schede sono state fornite ai ragazzi, l'intento è quello di diversificare il lavoro in modo tale che quando si rimetterà piede a Formello la squadra avrà una forma almeno accettabile.

MOTIVAZIONE - Non manca anche la componente psicologica, anche questo un fattore già noto e tipico della quarantena biancoceleste. Simone Inzaghi è un martello pneumatico, non ha allentato la pressione nemmeno per un istante. Attraverso la chat di gruppo, ma anche con telefonate ad personam, il tecnico piacentino sta tenendo vivo il gruppo dal punto di vista emotivo.  Alla ripresa, il mister, si aspetta di ritrovare la stessa squadra che aveva lasciato: gente con il fuoco negli occhi e con la voglia di andare oltre i propri limiti.

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