ROMA - A più di un mese di distanza dal suo approdo alla Lazio e in seguito alla fine dei due ritiri di Auronzo di Cadore e Marienfeld, Manuel Lazzari si presenta al mondo biancoceleste.

In attesa dell'allenamento fissato per le ore 18:00 ecco come l'esterno di Valdagno ha risposto alle domande rivoltegli dai giornalisti.

LE PAROLE DI LAZZARI

Sulla formafisica e sul passaggio alla Lazio: "Domenica ho preso una bella botta, ma ci siamo organizzati bene. In questi giorni già non sento dolore. Normale che devo giocare col tutore, ma in passato mi è già capitato. Sono a disposizione. Essere qui è un grande passo in avanti. Da una squadra come la Spal che lotta per la salvezza a una come la Lazio che lotta per la Champions. Farò di tutto per fare bene".

Sul perché ha scelto la Lazio: "Diciamo che sono un paio d'anni che sentivo parlare della Lazio e sinceramente quando me ne parlava il mio agente i miei occhi brillavano perché una società così non arriva tutti i giorni. Non ci ho pensato due volte a venire qui".

Sugli obbiettivi personali e di squadra: "Gli obbiettivi penso li sappiate tutti. Quest'anno sicuramente punteremo alla Champions. La squadra è molto forte, son veramente contento di far parte di questo grande gruppo. Speriamo di partire bene".

Sul modulo: "Sono abbastanza abituato, erano quattro anni che giocavo così. Il metodo di lavoro è cambiato un po', i ritmi sono totalmente diversi. Più velocità e qualità altissima. Come modulo e schemi mi trovo benissimo, grazie anche ai compagni. Pochi gol? Anche il mister ha detto che devo fare 3 o 4 gol all'anno, devo lavorare su questo aspetto".

Sul vecchio infortunio: "Mi sono rotto lo scafoide, ho dovuto giocare quattro mesi con il tutore. Con questi giocatori gli stimoli non mancano, viene voglia di stare sempre al loro passo, cerchi di rubare sempre qualcosa. Cercherò di farmi trovare pronto a ogni occasione".

Sui compagni di squadra: "Gli stimoli quando giochi con certi giocatori non mancano, hai voglia di migliorare e stare al loro passo in ogni allenamento e partita. Per me è veramente un sogno essere qui e cercherò di farmi trovar pronto quando servirà".

Sul derby: "Appena mi sono fatto male domenica ho passato delle ore brutte perché non ci voleva, ma alla fine tutto bene, sono riuscito a recuperare in fretta e sicuramente penso che sia il più bello d'Italia. Sono felice di essermi operato subito e di poter essere a disposizione".

Sui rapporti con certi compagni in particolare: "Non c'è qualcuno in particolare, magari parlo di più con Acerbi, Ciro con Cataldi che è il mio compagno di stanza, ma mi trovo con tutti bene".Nel frattempo, per tutti i fanta-allenatori lettori di Cittaceleste.it, è pronta un'esperienza pazzesca... con in palio un montepremi complessivo da 250mila euro e... un JAGUAR F-PACE! >>> SCOPRI DI PIU'