gazzanet

Lazio, Lucas Leiva difensore nella linea a tre può essere un azzardo contro Piatek?

Lucas Leiva

Lucas leiva contro il Milan in Coppa Italia agirà al centro della difesa, ma nella linea a tre può essere un rischio con Piatek di fronte

redazionecittaceleste

ROMA - La Lazio è in piena emergenza in difesa, contro il Milan l'unica soluzione è quella di arretrare Lucas Leiva nella linea difensiva. Contro la squadra di Gattuso, infatti Inzaghi non potrà contare su Radu che sarà squalificato,

mentre gli infortunati Wallace e Luiz Felipe sono entrambi ancora lontani dal recupero. L'unica speranza può essere il recupero lampo di Bastos che sta continuando le terapie, ma ad oggi appare molto difficile. L'idea di Inzaghi è di schierare Luca Leiva al centro in una linea a tre, tra Patric e Acerbi. In questo modo si ritroverebbe faccia a faccia con Piatek. L'attaccante più in forma del campionato e uno dei più prolifici d'Europa ad oggi, nelle ultime quattro partite ha segnato 6 gol. Un vero cecchino che sarebbe difficile da gestire persino per un difensore esperto, figuriamoci per un calciatore che non gioca nel suo ruolo. In passato il brasiliano ha ricoperto quel ruolo nel Liverpool e per ben 17 volte. Ma in tutte quelle occasioni Klopp lo ha schierato centrale difensivo ma in una difesa a quattro. Ed ecco un altro motivo per schierare la difesa a quattro, che garantirebbe maggiore tranquillità al reparto intero, ma Inzaghi continua a non prendere in considerazione questa ipotesi. Può risultare un azzardo infatti schierare un calciatore non di ruolo nella difesa a tre, che è gestita da movimenti molto differenti rispetto alla linea a quattro. Leiva infatti con i Reds ha avuto un riscontro molto positivo giocando da difensore nella difesa a quattro:-9 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. E 'vero che con il Liverpool da difensore Lucas Leiva ha saputo contenere attaccanti anche più forti di Piatek, ma in una difesa a quattro con un calciatore a fargli da spalla, mentre nella difesa a tre i meccanismi sono molto diversi e il brasiliano si ritroverebbe da solo al centro della retroguardia, faccia a faccia con il "Pistolero". Un altro buon motivo per non rischiare e schierare la difesa a quattro, oltre che al potenziale offensivo da poter sfruttare in maniera differente, ma Inzaghi per ora non ne vuole sapere.