Lazio, Milinkovic è magia all’incrocio e al futuro

ROMA - Qualche colpo di tacco, poi vaga per il campo e fa errori in palleggio. Gli si perdona tutto con quello strepitoso esterno al volo all’incrocio a inizio secondo tempo. Milinkovic sale in cattedra per tutta la gara, sfruttando la sua forza e la sua tenacia in mezzo al campo. Dopo aver passato un momento duro, con un problema al polpaccio, il ventuno della Lazio ieri sera è tornato di nuovo alla ribalta. A centrocampo è tornato a spadroneggiare con il suo fisico e la sua qualità. Gli avversari cercano di tenerlo, ma non ce la fanno. E’ troppo forte, troppo resistente e tanto ispirato. Ruba palloni e riparte subito verso la porta avversaria come una furia. E’ anche tornato a svettare di testa e prenderle tutte, dando respiro all’intero reparto. Non solo. Lì davanti c’e sempre sia come diga per interrompere la ripartenza del Cagliari, ma anche come ispiratore insieme a Luis Alberto. Con un giocatore così è quasi impossibile non riuscire a tornare a vincere.

NON SI MUOVE

Lazzari e Luiz Felipe l’hanno stretto forte forte, dicendogli di tutto dopo il gol. “Ma che gol hai fatto?”, gli ha urlato nell’orecchio il brasiliano. “Sei un matto, ma che gol”, gli ha detto per ben tre volte l’esterno destro laziale, anche lui autore di una prestazione coi fiocchi. Per lui la Lazio è pronta a fare l’ennesimo sacrificio. Se resta, Lotito gli concederà un piccolo adeguamento al contratto. A Sergej non dispiacerebbe restare con la Champions, anche se stavolta non sarà semplice trattenerlo nella capitale: "Se giocherò la Champions con la Lazio? L’obiettivo è sempre quello dal primo giorno, lo abbiamo raggiunto finalmente in questa stagione. Futuro? Io sto bene qui, ho la testa qui, un contratto per tanti anni e quindi...sto qua. Al resto ci penserà l'agente". Su di lui si aggira da tempo il Psg che è pronto ricoprirlo d’oro. Per non parlare del Chelsea o dello United, senza dimenticare il Real Madrid che, sornione, sotto sotto, lo segue da sempre. Una cosa però è sicura se Lotito si deciderà a cederlo, sarà sempre e solo per una cifra folle e fuori mercato. Una somma che oscilla tra i 100 e i 120 milioni di euro. Da lì non si scende. Altrimenti resterà e se sarà così, Milinkovic rimarrà col sorriso, pronto a nuove sfide.

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