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Lazio, Mirra: “Acerbi meglio di de Vrij”, e sulla Spal…

Ecco le parole dell'ex calciatore della Lazio Vincenzo Mirra

redazionecittaceleste

ROMA - Tra i migliori acquisti dell'era Lotito non si può non considerare Francesco Acerbi. Il difensore ex Sassuolo è uno dei pilastri della Lazio e ora si è guadagnato anche la Nazionale.

Del difensore, ma anche della sfida contro la Spal, ne ha parlato l'ex calciatore biancoceleste Vincenzo Mirra. Ecco come si è espresso a Lazio Style Radio: "Tutti i biancocelesti hanno fatto bene in nazionale, e questo gli permetterà di affrontare al meglio le prossime partite. Sono contento per Immobile, stava diventando un caso. Speriamo che questo gol lo faccia sbloccare mentalmente. Gli attaccanti vivono per segnare, quando sono in forma e fanno tanti gol poi riescono a fare cose incredibili, come ha dimostrato Ciro due stagioni fa. Acerbi è più forte di de Vrij, sta dando una compattezza e una personalità alla difesa di Inzaghi che prima non esisteva. Lui è un difensore 'parlante', è una cosa fondamentale per il reparto. Può essere un titolare anche della nazionale, ha dimostrato che può far bene sia a 3 che a 4 e sa leggere benissimo le situazioni in anticipo. I giocatori come lui fanno la differenza".

E continua: "È importante che Berisha abbia segnato questa doppietta. Tornerà con l'entusiasmo a mille, sarà un vantaggio per lui, Inzaghi e la Lazio. Ha una buona gamba, potrebbe giocare anche esterno sinistro nel 3-5-2, anche se ci sono molte alternative in quel ruolo. La scorsa annata per Milinkovic è stata particolare, tra il mondiale e il disturbo del mercato. Quest'anno la società è stata brava a chiarire le cose con lui, rendendolo più sereno mentalmente. La differenza già si vede, è partito alla grande".

Infine su Spal-Lazio: "Senza Lazzari hanno perso tanto come valore della squadra. Rispetto agli altri anni c'è Di Francesco, che gioca come seconda punta attorno a Petagna, il centravanti boa, inserendosi in profondità partendo da dietro. La Lazio dovrà farci attenzione, è la mossa tattica più pericolosa in mano a Semplici. Penso che, nonostante le difficoltà con gli esterni, giocheranno ancora in il 3-5-2. Hanno avuto due settimane per preparare la partita, ma non penso che cambieranno sistema per passare a 4 dietro. Non penso che Correa avrà problemi nel giocare, pur tornando tardi dalla Nazionale. Siamo all'inizio del campionato, le gambe non sono pesanti. Inzaghi vorrà mettere i migliori in campo e l'argentino con i suoi inserimenti potrebbe mettere in grande difficoltà la difesa della Spal. Credo che il mister non ci rinuncerà. Poi sono curioso di vedere Vavro, ma non credo che sia la partita adatta per inserirlo. Lo slovacco non è molto rapido. Avrà tempo per dimostrare il suo valore, non c'è fretta".Nel frattempo, per tutti i fanta-allenatori lettori di Cittaceleste.it, è pronta un'esperienza pazzesca... con in palio un montepremi complessivo da 250mila euro e... un JAGUAR F-PACE! >>> SCOPRI DI PIU'