Lazio, stipendi e premi: intesa vicina con Lotito

ROMA - Forse non è mai esistito un vero e proprio caso, d'altronde l'entusiasmo in casa Lazio è tale che un modo per sistemare le cose si trova sempre. Acerbi è stato chiaro: "Sono chiacchiere, non c'è stato nessun litigio con Lotito". Sia quel che sia, andata come è andata, ma la Lazio ed il suo presidente sono pronti a mettere nero su bianco nuovi accordi in vista della ripresa del campionato.

PATTO SCUDETTO - L'edizione odierna del Corriere dello Sport parla di patto scudetto. Claudio Lotito ha preso tempo per capire se ci fosse la possibilità di riprendere il campionato e quindi di incassare l'ultima tranche legata ai diritti tv. Ora che questa cosa pare verosimile, c'è chiarezza anche su quello che è il nodo stipendi. Eliminare una mensilità - quella di marzo - e spostarne una a giugno - quella di aprile - questo il piano del patron laziale. Il tutto sarà contemperato da più ricchi e cospicui premi di squadra legati alla qualificazione in Champions e allo scudetto. Ad inizio giugno, quando tornerà a Roma anche capitan Lulic, riprenderanno i negoziati. Ma un'idea di fondo, c'è.

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